L'EMERGENZA NEL MONDO - 28 aprile

29 April 2020

AUSTRIA – REVOCATE DAL 1° MAGGIO LE MISURE DI CONFINAMENTO. Il governo austriaco ha annunciato che a partire dal 1° maggio saranno revocate le misure di lockdown legate agli spostamenti, imposte per fermare la diffusione del coronavirus; il settore della ristorazione e quello dell'ospitalità potranno ripartire rispettivamente dal 15 e dal 29 del mese prossimo, con regole precise sul distanziamento dei clienti. Restano però in vigore la distanza minima di un metro tra le persone e l'obbligo di indossare le mascherine. 

BELGIO – OLTRE 7 MILA VITTIME E 47 MILA CONTAGIATI, CALATI I RICOVERI. In Belgio sono 134 i nuovi decessi legati alla pandemia di Covid-19, che portano il totale delle vittime nel Paese a 7.331, oltre la metà delle quali (53%) è stata registrata nelle strutture di cura per anziani. Per quanto riguarda i ricoveri, continua la tendenza nella buona direzione che vede una diminuzione dei posti letto occupati. I nuovi contagi accertati sono 647, portando così il totale a 47.334 dall'inizio della pandemia. 

BULGARIA - 1.387 CONTAGI E 58 MORTI. In Bulgaria nelle ultime 24 ore sono stati registrati 39 nuovi casi di coronavirus, 14 i ricoverati in ospedale: il bilancio complessivo dei contagi sale così a quota 1.387. Nella capitale Sofia i contagi sono 691 e il numero dei malati rimane il più alto nel Paese. 

CROAZIA – SUPERATI I 2 MILA CONTAGIATI, 63 I DECESSI. SITUAZIONE CALMA. In Croazia da ieri il coronavirus ha causato quattro nuove vittime, mentre sono appena otto i nuovi casi positivi al Covid-19 nelle ultime ventiquattro ore. Lo ha riferito l'Unità di crisi della Protezione civile. I deceduti dall'inizio dell'epidemia sono 63, e il totale dei contagiati ha raggiunto 2.047, inclusi in questo numero anche 1.232 guariti. La situazione epidemiologica è stata definita calma. 

FRANCIA/1 – SPROFONDATA A 95 PUNTI LA FIDUCIA DEI CONSUMATORI, CALO STORICO. L'indice di fiducia dei consumatori francesi ha subito un calo storico ad aprile dopo l'implementazione delle misure di contenimento anti-coronavirus. Secondo i dati diffusi dall'Insee, l'indice di fiducia perde 8 punti rispetto a marzo, il calo più brusco dalla creazione dell'indicatore nel 1972, attestandosi a 95 punti, al di sotto della sua media a lungo termine. 

FRANCIA/2 – PRIMO MINISTRO, CON LOCKDOWN PROLUNGATO RISCHIO CROLLO ECONOMIA. Il Paese non può essere confinato a lungo. Lo ha detto oggi il primo ministro francese Edouard Philippe, illustrando il piano di de-confinamento all'Assemblea Nazionale. È stato uno strumento efficace per contenere epidemia e per proteggere i più fragili. Ma un prolungamento del confinamento avrebbe effetti pesantissimi, come il crollo dell'economia. Progressivamente e prudentemente bisogna procedere al de-confinamento. 

FRANCIA/3 – PHILIPPE, RIAPERTURA CONDIZIONATA DA INDICATORI. Se gli indicatori non saranno positivi, non effettueremo nessuna riapertura l'11 maggio. Lo ha precisato il premier francese, Édouard Philippe in merito all'allentamento delle misure per il contenimento del coronavirus. In Francia, secondo il piano presentato all'Assemblea generale, è prevista una 'fase 2' fino al 2 giugno, durante la quale verranno valutate le conseguenze dell'alleggerimento delle misure restrittive. 

FRANCIA/4 - PHILIPPE, DOBBIAMO IMPARARE A CONVIVERE CON IL COVID-19. Nelle prossime settimane dobbiamo imparare a convivere con il Covid-19 e imparare a proteggerci. Lo ha dichiarato il premier francese, Edouard Philippe, presentando la fase 2 della pandemia di coronavirus. 

FRANCIA/5 - PHILIPPE, FAREMO 700 MILA TEST A SETTIMANA. Alla fine del contenimento saremo in grado di aumentare i nostri test. Ci siamo prefissati l'obiettivo di eseguire almeno 700 mila test virologici a settimana entro l'11 maggio, ha annunciato il premier francese Edouard Philippe in Parlamento, assicurando che 700 mila ci danno il margine che ci permetterà di implementare campagne di screening. I test saranno coperti al 100% dall'assicurazione sanitaria. 

GERMANIA/1 – RISALITO L'INDICE DI CONTAGIO CON L’ALLENTAMENTO DELLE MISURE. Risale l'indice di contagio in Germania, dove sono appena entrate in vigore le misure di allentamento delle restrizioni imposte per frenare la diffusione del Coronavirus.  Stando ai dati divulgati dal Robert Koch Institut, l'indice è risalito a 1, il che significa che ogni persona contagiata è in grado di infettarne un'altra. È la prima volta che l'indice torna ad 1 da metà aprile, quando era sceso allo 0,7, per poi risalire progressivamente. Il governo federale di Berlino e le regioni hanno in programma per giovedì nuove consultazioni destinate a preparare la strada a possibili ulteriori revoche delle norme di confinamento. Nuove decisioni in materia potrebbero essere prese il 6 maggio. 

GERMANIA/2 - 1.144 NUOVI CASI A 156.400, VERSO 6.000 DECESSI (+163). In Germania sono stati registrati in 24 ore 1.144 nuovi casi di contagio da coronavirus a un totale di 156.337 dall'inizio dell'epidemia. Lo ha reso noto il Robert Koch Institute. I decessi in un giorno sono stati 163 e portano il totale a 5.913. Entrambi i dati sono in leggero aumento rispetto a ieri (+1.018 contagi e +110 decessi). I pazienti guarito sono 117.400 circa, con un aumento di 2.900. Il Land della Baviera, il più colpito dal Covid-19, registra 41.400 contagi e 1.681 decessi. 

GERMANIA/3 - IFO, DURANTE LOCKDOWN CADUTA PRODUZIONE 16%, POSSIBILE -12,2% PIL NEL SECONDO TRIMESTRE. Durante il lockdown per coronavirus, la produzione economica in Germania è crollata del 16 per cento: è il risultato di una valutazione delle indagini Ifo di aprile tra circa 8.800 aziende in quasi tutti i settori. Ciò significa che è probabile che il prodotto interno lordo sia diminuito dell'1,9% nel primo trimestre e che ci si possa aspettare un crollo del 12,2% nel secondo. Timo Wollmershaeuser, responsabile delle previsioni di Ifo, aggiunge che la Germania non tornerà alle condizioni pre-coronavirus fino alla fine del 2021. 

LUSSEMBURGO – PIANIFICATO TEST SU TUTTA POPOLAZIONE IN UN MESE. Il governo del Lussemburgo ha annunciato l'intenzione di testare tutta la popolazione in un mese nell'ambito della strategia di uscita dal confinamento dovuto al Coronavirus con la realizzazione di 20.000 test al giorno. Il Lussemburgo ha una popolazione di 614.000 abitanti. La campagna per realizzare test su tutta la popolazione inizierà il 19 di maggio con un costo complessivo di 40 milioni. 

PAESI BASSI - OLTRE 4.500 MORTI, INCREMENTO GIORNALIERO MINORE DA UN MESE. In Olanda si sono registrate 48 vittime a causa del coronavirus nelle ultime 24 ore, portando a 4.566 il totale delle persone morte dopo aver contratto l'infezione. Lo riferiscono le autorità sanitarie locali, sottolineando che si tratta del più basso numero di vittime registrato in un solo giorno da oltre un mese. Sono inoltre 171 le persone risultate positive al test per il Covid-19 in un giorno, anche qui il numero di casi più basso dal 15 marzo. In totale, sono 38.416 i contagi accertati in Olanda. 

PORTOGALLO - CONFERMATO FINE STATO EMERGENZA IL 2 MAGGIO. Il presidente portoghese Marcelo Rebelo de Sousa ha annunciato che non estenderà lo stato di emergenza oltre il 2 maggio, data nella quale è prevista la scadenza delle misure di lockdown adottate per contenere la diffusione del coronavirus. La decisione è stata annunciata al termine di una riunione con gli esperti sanitari. 

SPAGNA/1 - OLTRE 210 MILA CONTAGIATI E 23.800 VITTIME, CALATO NUMERO MORTI NELLE 24 ORE. Cala il numero di decessi giornalieri per Covid-19 in Spagna, rispetto a ieri: secondo l'aggiornamento delle autorità sanitarie, nelle ultime 24 ore, si sono registrati 301 nuovi morti, rispetto ai 331 di ieri. In tutto le vittime sono arrivate a 23.822, con oltre 210 mila casi di contagio. Oggi è atteso l'annuncio della road map del governo per uscire dal lockdown. 

SPAGNA/2 - TASSO DISOCCUPAZIONE SALITO AL 14,4%. Nel primo trimestre del 2020 il tasso di disoccupazione è salito al 14,4% dal 13,8 del trimestre precedente a causa del coronavirus. I lavoratori più colpiti sono stati quelli nel settore dei servizi e quelli con contratti temporanei. Secondo le statistiche ufficiali, alla fine di marzo il numero dei disoccupati è salito di 121.000 persone e ha toccato quota 3,31 milioni. Ma il numero potrebbe essere molto più alto. Secondo l'istituto di statistica infatti, il dato non comprende 3,9 milioni di lavoratori che sono stati mandati a casa temporaneamente ma che potrebbero non avere più indietro il loro impiego. 

UE/1 - VON DER LEYEN, RIPRESA ECONOMICA SIA GREEN. Per ricostruire le nostre economie dopo il coronavirus, dobbiamo investire in modo intelligente. La nostra bussola sarà il Green Deal europeo, che può trasformare le nostre economie e società, per affrontare i cambiamenti climatici. Così la presidente della Commissione europea, Ursula Von der Leyen, in un videomessaggio su Twitter. Serve una ripresa verde - afferma - per il futuro del nostro pianeta e dei nostri figli. 

UE/2 – IMPATTO ECONOMICO SU TURISMO DEVASTANTE, IN PREPARAZIONE MISURE PER SETTORE. La Commissione Europea proporrà ulteriori misure per aiutare il settore turistico in vista della stagione estiva. Tra queste, l'esecutivo Ue sta valutando protocolli che guidino alla gestione sicura delle strutture turistiche nell'Ue. Lo comunica la Commissione Europea. 

UE/3 – NECESSARIA CAUTELA SU RIAPERTURA FRONTIERE SCHENGEN. I ministri dell'Interno dell'Unione Europea ritengono che si debba procedere in modo cauto sulla riapertura delle frontiere interne all'area Schengen. Sui controlli alle frontiere introdotti per l'epidemia di Coronavirus abbiamo concordato che dobbiamo essere cauti, ha detto Davor Boinovi, il ministro dell'Interno della Croazia che ha la presidenza di turno dell'Ue dopo una riunione in videoconferenza del Consiglio Affari interni. 

UE/4 - MINISTRI UE, RECOVERY FUND COMPRENDA GREEN DEAL PER RIPRESA. Il Green Deal Ue dovrebbe essere inserito nel Recovery Plan per spingere gli investimenti su rinnovabili, infrastrutture e taglio delle emissioni e contribuire alla ripresa dalla crisi del coronavirus: lo chiedono i ministri europei dell'Energia riuniti oggi in videoconferenza alla Commissione Ue, sottolineando che il settore energetico può avere un ruolo essenziale per il rilancio dell'economia. 

UE/5 - DOMBROVSKIS, MEGLIO BAD BANK NAZIONALI CHE EUROPEE. Per aiutare le banche a liberarsi dei crediti deteriorati, che si accumulano nei bilanci per effetto delle recessioni, è preferibile ricorrere a bad bank nazionali, piuttosto che europee, perché i crediti vengono concessi, e quindi recuperati, in base alle legislazioni nazionali, che sono molto diverse tra loro.  A spiegarlo è il vicepresidente esecutivo della Commissione Europea Valdis Dombrovskis, presentando in conferenza stampa a Bruxelles un pacchetto di misure che mira ad aiutare le banche a concedere credito, allentando alcune norme. 

UE/6 - DA COMMISSIONE UE OK A PACCHETTO BANCHE PER AGEVOLARE EROGAZIONE PRESTITI. La Commissione europea ha adottato oggi un pacchetto destinato alle banche per contribuire ad agevolare l'erogazione del credito bancario a famiglie e imprese in tutta l'Unione europea. L'obiettivo del pacchetto è garantire che le banche possano continuare a prestare denaro per sostenere l'economia e contribuire ad attenuare il significativo impatto economico del coronavirus. 


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CINA - 6 NUOVI CASI, NESSUN MORTO.  In Cina sono stati registrati 6 nuovi casi di coronavirus e nessun decesso. Tre sono contagi importati e tre sono domestici. Il totale dei casi in Cina è dunque salito a 82.836 mentre il bilancio dei morti resta di 4.633. 

GB/1 - ALLARME PER CASI INFIAMMAZIONI TRA BIMBI.  I genitori in Gran Bretagna devono rimanere vigili sull'aumento dei casi di una sindrome infiammatoria tra i bambini, che alcuni medici collegano al Covid-19. Lo ha dichiarato a Sky News il sottosegretario per gli Affari interni britannico, Victoria Atkins, dopo l'allarme inviato ai dottori di medicina generale per "un evidente aumento del numero di bambini di tutte le età che presentano uno stato infiammatorio - febbri alte e arterie gonfie - che richiede terapie intensive in tutta Londra e anche in altre regioni del Regno Unito". 

GB/2 - MORTI +55% RISPETTO DATI GOVERNO. Le cifre reali per i morti con il Covid-19 in Inghilterra e Galles sono del 35% maggiori di quelle ufficiali, lo scrive il Guardian citando l'Ufficio Nazionale di Statistica. Il dato preso in esame è quello del 17 aprile e comprende i decessi per altre cause. L'Ufficio di Statistica dice di aver registrato a quella data 21.284 decessi che menzionano sul certificato di morte il coronavirus, rispetto ai 13.917 morti conteggiati allo stesso giorno dal governo. 

GIAPPONE - TOKYO, OLIMPIADI CANCELLATE SE PANDEMIA NEL 2021. Le Olimpiadi di Tokyo, spostate al 2021 per via del nuovo coronavirus, saranno cancellate se il prossimo anno la pandemia non sarà sotto controllo. Lo ha dichiarato il presidente del Comitato organizzatore di Tokyo 2020, Yoshiro Mori, in un'intervista al quotidiano giapponese Nikkan Sports, spiegando che i Giochi non potranno essere posticipati oltre il 2021, se il mondo fosse ancora alle prese con il Covid-19. "In questo caso", ha detto, "saranno cancellati". 

INDIA - MISTERO SU NUMERI, MORTI MENO DELL'ANNO SCORSO. Con le sue metropoli sconfinate, la sua povertà e la sua densità di popolazione, l'India appariva un habitat perfetto per la diffusione del coronavirus. Eppure il gigante asiatico di un miliardo e 350 milioni di persone ha registrato finora solo 27 mila casi e soprattutto appena 800 decessi per la pandemia. La progressione con cui si raddoppia il numero dei morti per ilCovid-19 è di nove giorni, contro i due o tre che registrava New York nella stessa fase di diffusione del virus. La media dei decessi complessivi in India tra marzo e aprile è persino più bassa rispetto al 2019, complice la riduzione degli incidenti stradali per il 'lockdown' che abbasserà media di 150 mila morti l'anno. Il centro di Mumbai, dove vivono 12 milioni di persone, ha registrato un declino di morti del 21% a marzo rispetto allo stesso mese del 2019. I decessi complessivi sono crollati del 67% ad Ahmedabad, la più grande città del Gujarat in cui ha la residenza il premier, Narendra Modi. Sono dati che stanno facendo parlare di "eccezione indiana" per il coronavirus, con molti esperti che la collegano alle rigide misure di isolamento in vigore da più di un mese e che saranno allentate dal 3 maggio. C'è chi parla della protezione che offrirebbe una vaccinazione contro la tubercolosi molto diffusa nel Paese e chi ritiene che il caldo e l'umidità possano uccidere il virus. 

ISRAELE - CONFERMATI 15.589 CASI E 208 DECESSI. Il ministero della Salute israeliano ha confermato 208 decessi provocati dal Covid-19 finora in Israele con 15.589 casi confermati, tra cui 117 si trovano in condizioni critiche, 94 richiedono assistenza medica, 88 presentano condizioni di salute moderate e 7.801 hanno sintomi lievi. 

MONDO - OLTRE 3 MILIONI DI CASI E 211 MILA VITTIME. Secondo i dati della Johns Hopkins University: sono 211.350 decessi accertati e 3.052.245i contagiati. Circa l'80% si trova in Europa e Stati Uniti. Nel resto del mondo si fanno molti meno test. 

NORD COREA - NOTA UBICAZIONE KIM, IPOTESI COVID 19.  Il governo sud-coreano definisce "fake news" le voci circolanti sullo stato di salute del leader nord-coreano, Kim Jong-un, e dichiara di sapere dove si trova, lasciando intendere che la sua assenza dalle scene potrebbe essere legata in qualche modo all'epidemia del Covid-19. "Il governo è al corrente dell'ubicazione di Kim Jong-un", ha dichiarato senza fornire ulteriori indicazioni il ministro dell'Unificazione di Seul, Kim Yeon-chul, durante un'interrogazione parlamentare avvenuta oggi, come riferito dall'agenzia Bloomberg. Ieri anche il Presidente Usa, Donald Trump, aveva detto di sapere dove si trova Kim e di sperare che stia bene. La sua recente assenza dagli impegni pubblici ha moltiplicato le voci riguardanti il relativo stato di salute, anche se la spiegazione più semplice sarebbe che sta cercando di glissare occasioni pubbliche per lo stesso motivo per cui lo fanno tanti altri: stare alla larga dal coronavirus". 

RUSSIA - ATTESO NUOVO DISCORSO PUTIN ALLA NAZIONE. Con molta probabilità, Putin estenderà le misure di lockdown, col Paese che continua a registrare un aumento die contagi; non è chiaro, però, se darà un orizzonte temporale preciso. Ieri, l'agenzia federale per la protezione del consumatore, Rospotrebnadzor, ha detto che le restrizioni potrebbero essere gradualmente allentate a partire dal 12 maggio, a seconda di come la popolazione si comporterà. I timori di un picco di contagi sono legati al periodo delle cosiddette "vacanze di maggio", festività centrali nel calendario russo quando si celebra la vittoria dell'Armata rossa sui nazisti (9 maggio). Nelle ultime 24 ore, sono stati registrati altre 6.411 infezioni in Russia, dove il totale dei contagi è salito a 93.558, ottavo Paese al mondo per numero di casi, davanti a Cina e Iran. I morti sono arrivati a 867 

USA/1 - ALTRI 1.303 MORTI IN 24 ORE. Negli Stati Uniti sono morte altre 1.303 persone nelle ultime 24 ore per il coronavirus. Emerge dall'ultimo aggiornamento di Johns Hopkins University. In due mesi il totale delle vittime negli Stati Uniti è di almeno 56.144 persone. Durante la guerra in Vietnam, in 20 anni, dal 1955 al 1975, morirono 58.220 americani di cui 47.343 in combattimento. Si fa il paragone delle vittime con quelle della guerra in Vietnam. I contagi complessivi invece hanno raggiunto quota 987.022. 

USA/2 - DA 007 ALLARME A GENNAIO MA TRUMP IGNORÒ. Il presidente Usa, Donald Trump - in "oltre una dozzina di briefing classificati" preparati appositamente per lo Studio Ovale già a gennaio e febbraio - era stato avvisato dalle agenzie di intelligence sui rischi della diffusione del nuovo coronavirus, che però ha deciso di ignorare. Lo rivela il Washington Post, citando funzionari ed ex funzionari Usa. Nei report giornalieri per il presidente, si tracciava la diffusione del virus, si avvertiva che la Cina stava minimizzando la minaccia, e "si prefigurava la prospettiva di catastrofiche conseguenze politiche ed economiche". 

USA/3 - ANNUNCIATO DA TRUMP PIANO ESPANSIONE TEST. Il presidente Donald Trump annuncia un piano per espandere i test sul coronavirus negli Usa, affiancato dai Ceo di alcune case farmaceutiche. "I test non saranno un problema", assicura il presidente, sottolineando la "fame" di riapertura dopo i lockdown. L'amministratore delegato di Quest Diagnostcs, Steve Rusckowski, ha dichiarato che la sua società di analisi sta conducendo circa 50.000 test al giorno mentre il numero uno di Walgreens, senza fornire cifre, ha indicato che i tamponi saranno triplicati. Cvs, la catena di farmacie rivale di Walgreens, ha fatto sapere che saranno incrementate di mille unità le location per i test. I negozi Cvs negli Usa sono circa. 


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