L'EMERGENZA NEL MONDO - 25 maggio

BELGIO - ALTRI 32 MORTI E 250 CASI, DATI IN CALO. Le autorità sanitarie del Belgio rendono noto che da ieri si segnalano 27 nuovi ricoveri a causa del coronavirus mentre 25 sono le persone dimesse. I nuovi decessi sono 32 che salgono in totale a 9.312. Inoltre nelle ultime 24 ore si segnalano 250 nuovi casi. Tra il 15 marzo ed il 24 maggio, 17.052 pazienti con il Covid-19 sono state ricoverate mentre 15.297 sono state dimesse. Finora, gli indicatori continuano a scendere costantemente e non vi è alcuna indicazione di un aumento. Questa tendenza è stata confermata anche oggi - precisano le autorità sanitarie stando alla stampa locale - anche se sarà necessario fare attenzione ai dati dei prossimi giorni per assicurarsi che non si tratti di un effetto weekend.

BULGARIA - NESSUNA NUOVA VITTIMA, 6 CONTAGI. IN TOTALE 2.433 CASI E 130 MORTI. In Bulgaria nelle ultime 24 ore sono stati registrati 6 nuovi casi di coronavirus (3 nella capitale Sofia, 4 di loro ricoverati in ospedale). Il bilancio complessivo dei contagi sale così a 2.433. Come riferiscono le autorità, non si registrano decessi, il totale rimane a 130 vittime. È emerso un nuovo caso di contagio fra il personale medico sanitario, il cui bilancio sale a 252. Negli ospedali sono ricoverati in tutto 235 pazienti, 20 dei quali in terapia intensiva. 

FRANCIA - LE MAIRE, STANZIATI 450 MILIARDI EURO, IL 20% DELLA RICCHEZZA NAZIONALE. Lo stato francese ha investito 450 miliardi di euro in totale, ossia il 20 per cento della ricchezza nazionale, per sostenere l’economia di fronte alla crisi determinata dal coronavirus. Lo ha affermato il ministro dell’Economia Bruno Le Maire, che ha inserito in questa somma sia fondi effettivamente sbloccati che garanzie di prestiti. 

GERMANIA/1 - NEL PRIMO TRIMESTRE PIL CONFERMATO A -2,2%, SU ANNO -2,3%. Confermato il calo del prodotto interno lordo tedesco nel primo trimestre dell'anno che comprende il mese di marzo con gli effetti del coronavirus. Il pil è sceso del 2,2% a livello congiunturale, cioè rispetto all'ultimo trimestre del 2019, e del 2,3% tendenziale, rispetto al primo trimestre dell'anno scorso. Vengono così confermate le stime preliminari diffuse in precedenza. 

GERMANIA/2 - 289 NUOVI CASI E 10 MORTI, IN TOTALE 178.570 CONTAGI E 8.257 VITTIME. Il numero di casi confermati di coronavirus in Germania è aumentato di 289 a 178.570, secondo i dati diffusi dal Robert Koch Institut (RKI), l'organismo pubblico che si occupa della lotta alle infezioni. I nuovi decessi sono stati dieci per un totale di 8.257 dall'inizio dell'epidemia nel Paese.

GERMANIA/3 – TORNATA A CRESCERE FIDUCIA IMPRESE. A MAGGIO INDICE IFO SALITO A 79,5, SOPRA ATTESE. L'indice Ifo, che misura la fiducia delle imprese tedesche, a maggio sale a 79,5 punti sopra le attese degli analisti che indicavano un risultato di 76,8 punti. Ad aprile l'indice si era attestato sui 74,3 punti. 

GERMANIA/4 – PROPOSTI AIUTI FINO A 50.000 EURO AL MESE A PMI. Il ministero dell'Economia tedesco annuncia un piano per aumentare fino a 50.000 euro al mese gli aiuti diretti alle piccole imprese colpite duramente dall'emergenza coronavirus. La proposta, attualmente in discussione con il ministero delle Finanze, punta ad aiutare le aziende a coprire i loro costi fissi da giugno a dicembre, mentre la pandemia ha spinto la prima economia europea nella peggiore recessione degli ultimi decenni. Per ottenere il sostegno, i richiedenti devono dimostrare che le loro entrate sono calate di almeno del 60% su base annua ad aprile e maggio, quando l'impatto del lockdown è stato più forte. L'aiuto, fino a un massimo di 50.000 euro al mese, sarebbe disponibile per i liberi professionisti e per le aziende che impiegano fino a 249 lavoratori. Il piano dovrebbe costare allo Stato tedesco circa 25 miliardi di euro entro agosto. Il conto finale dipenderà da come il paese affronterà il virus negli ultimi mesi dell'anno. 

GERMANIA/5 - ACCORDO TRA LUFTHANSA E GOVERNO PER PIANO DI SALVATAGGIO DA 9 MLD. Accordo di principio tra Lufthansa e il governo tedesco sul piano di salvataggio per la compagnia aerea colpita dalle perdite consistenti legate alla pandemia di coronavirus. Secondo quanto riporta l'agenzia tedesca Dpa le parti hanno raggiunto un accordo sul pacchetto di aiuti di Stato che si aggira sui 9 miliardi di euro e prevede l'entrata dello Stato nel capitale con una quota del 20% e due membri nel consiglio di sorveglianza in rappresentanza dell'esecutivo. L'accordo è ancora in attesa di approvazione da parte del comitato direttivo del fondo di salvataggio tedesco, nonché dei consigli di Lufthansa e della commissione Ue. 

GRECIA – RIPARTITI I TRAGHETTI, MA NON CON ITALIA. Tutti i servizi di nave e traghetti verso le isole sono ripresi oggi in Grecia, dove è iniziata la fase quattro della lotta al coronavirus. Gli unici collegamenti a non essere ricominciati sono quelli con l'Italia che dovrebbero essere ripristinati dal 1° giugno. Su navi e traghetti saranno in vigore rigide misure di sicurezza come la distanza tra i passeggeri di almeno 1,5 metri - per questo le imbarcazioni viaggeranno solo al 50% della propria capacità - la compilazione di un questionario speciale per i tragitti di più di mezz'ora e la misurazione della temperatura. Chiunque abbia sintomi riconducibili al coronavirus sarà fermato. Fino al 15 giugno inoltre chiunque arrivi da un altro Paese dovrà restare in auto isolamento per 14 giorni. Quanto ai collegamenti aerei, i voli diretti verso le isole greche, così come quelli internazionali, dovrebbero riprendere a partire dal 1° luglio, ma non è chiaro ancora quante compagnie effettueranno il servizio. Oggi in Grecia, uno dei Paesi europei che ha gestito meglio l'emergenza Covid-19 con solo 2.878 casi e 171 morti, riaprono anche caffè e ristoranti.

PAESI BASSI - ALTRI 8 MORTI E 209 NUOVI CASI, VITTIME SALITE A 5.830. Le autorità sanitarie olandesi segnalano da ieri 8 nuovi ricoveri in ospedale a causa del coronavirus. Parallelamente si deplora la morte di altre 8 persone che salgono a 5.830. I nuovi casi sono 209 per un totale di 45.445. L'istituto Rivm precisa che le cifre corrispondono al quadro che le misure prese per contenere il coronavirus funzionano. 

SPAGNA/1 – INIZIATA USCITA DAL LOCKDOWN, FASI DIVERSE PER ZONE REGIONALI. Da oggi tutta la Spagna esce dallo stato di lockdown, causato dal coronavirus, ma le regole da rispettare saranno diverse a seconda delle zone regionali. Secondo quanto riporta il quotidiano El Pais, alcune regioni affrontano la Fase 1, mentre altre avanzano nella Fase 2. Le misure sono pubblicate nella Gazzetta ufficiale. A entrare nella Fase 1 sono le regioni di Madrid, Castilla y León e Valencia, così come la maggior parte della Catalogna e le province di Ciudad Real, Toledo, Albacete, Granada e Malaga. È permesso ritrovarsi in gruppi di 10 persone, all'esterno oppure rispettando le distanze di sicurezza in ambienti chiusi, così come recarsi nelle seconde case, a patto che si trovino nella stessa regione. Gli hotel riaprono ma non si può usufruire delle aree comuni.

SPAGNA/2 – CROLLATI AD APRILE PREZZI INDUSTRIALI, -8,4% SU ANNO. PEGGIOR CALO DAL 1975. I prezzi industriali in Spagna sono scesi del 3% in aprile rispetto al mese precedente e sono crollati dell'8,4% su base annua, il loro maggior calo dall'inizio della serie nel 1975, ha riferito l'Istituto Nazionale di Statistica Ine, ricordando che con la dichiarazione dello stato di allarme per la pandemia di coronavirus molte aziende hanno cessato l'attività o hanno tagliato la produzione. L'accelerazione del calo dei prezzi industriali ad aprile, rispetto all'anno precedente, è dovuta principalmente al taglio di nove punti del tasso di rendimento dell'energia, che si è attestato a -24,6%, dovuto alla diminuzione della raffinazione del petrolio e della produzione di energia elettrica.

SVEZIA – PIÙ DI 4 MILA MORTI E OLTRE 33 MILA CASI. Sono oltre 4 mila i decessi per la pandemia di Covid-19 in Svezia. Lo hanno reso noto le autorità sanitarie del Paese, ritenuto un osservato speciale a causa del suo approccio più morbido alle misure di contenimento della malattia rispetto a molti dei suoi vicini europei. L'Agenzia di sanità pubblica svedese ha dichiarato di aver registrato 4.029 morti e 33.843 casi confermati, su una popolazione totale di 10,3 milioni di abitanti. 

UE/1 – BCE, ANNULLATI DIVIDENDI GRANDI BANCHE PER 27,5 MLD. I maggiori gruppi bancari dell'Eurozona hanno annullato dividendi per quasi 30 miliardi di euro, adempiendo all'indicazione della Bce che aveva chiesto di fermare la remunerazione per gli azionisti e i buyback per far fronte all'emergenza coronavirus. Nel dettaglio, scrive l'istituto centrale europeo in un articolo, gli istituti che ricadono sotto la sorveglianza dell'Eurotower hanno trattenuto nei loro forzieri utili per circa 27,5 miliardi. Quasi 6,2 miliardi di cedole erano invece già state staccate prima della fine di marzo, al momento dell'indicazione arrivata dalla Bce. Al contrario di quanto accaduto in Europa, rileva la banca centrale europea, la maggior parte delle banche americane e svizzere ha fatto sapere che rispetterà i piani di distribuzione dei dividendi.

UE/2 - COMMISSIONE, SU QUARANTENA DECIDONO GLI STATI. L'introduzione di misure di quarantena per i viaggiatori provenienti dall'estero è una competenza nazionale. Così il portavoce della Commissione Ue responsabile per i trasporti e la sanità risponde a chi chiede un commento sulla decisione di alcuni Paesi, come il Regno Unito, d'imporre 14 giorni d'isolamento a chi varca i confini nazionali. Tuttavia, il portavoce sottolinea quanto sia importante che i Paesi seguano le raccomandazioni e le linee guida per l'alleggerimento delle misure di confinamento pubblicate dall'esecutivo comunitario nell'ultimo mese, che insistono sulla necessità di avere un approccio coordinato, evitare discriminazioni e decidere sulla base di criteri sanitari. Le discussioni sono ancora in corso sulle modalità con cui permettere gradualmente l'attraversamento delle frontiere a partire dal 15 giugno.

UE/3 – COMMISSIONE, PRESO NOTA DI TUTTE LE PROPOSTE SU RECOVERY. Non abbiamo commenti specifici da fare sulla proposta dei Paesi frugali - Austria, Danimarca, Olanda e Svezia - riguardo al Recovery Fund. Sono arrivati numerosi contributi, da molte parti, su quale sia o dovrebbe essere la via giusta per affrontare l'impatto economico della crisi provocata dal coronavirus. La Commissione prende nota di tutte queste proposte. Lo dice il portavoce capo della Commissione Europea Eric Mamer, durante il briefing online con la stampa, a Bruxelles. È bene che ci sia un dibattito attivo - continua Mamer - la presidente Ursula von der Leyen e la Commissione lavorano sulla proposta, che verrà presentata mercoledì. Lì si vedrà che cosa abbiamo incluso nella nostra proposta, sia sulla base del nostro pensiero che dei contatti con differenti partner, inclusi gli Stati membri.

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AMERICA LATINA - 735 MILA CONTAGI E 39.800 MORTI. Il picco della pandemia da coronavirus sta manifestando i suoi effetti in America Latina, con un nuovo forte incremento nelle ultime 24 ore di contagi (734.988, +32.500) e di morti (39.816, +1.200). E' quanto emerge oggi da una elaborazione statistica realizzata dall'ANSA sui dati riguardanti 34 nazioni e territori latinoamericani. Guida solidamente la classifica il Brasile, secondo Paese più colpito al mondo dopo gli Stati Uniti, con 363.211 contagi e 22.666 morti. Lo seguono al secondo e terzo posto il Perù (119.959 e 3.456) e il Cile (69.102 e 718).

BRASILE - 15.813 CASI IN 24 ORE, OLTRE 362 MILA IN TOTALE.In Brasile sono stati confermati altri 15.813 nuovi contagi di coronavirus nelle ultime 24 ore, portando a 362.211 il totale dei casi. Lo rende noto il ministero della Sanità brasiliano, spiegando che in un solo giorno si sono contati anche 653 morti per complicanze legate al Covid-19. E' quindi salito a 22.666 il numero delle persone che hanno perso la vita dopo aver contratto il coronavirus. Il Brasile è secondo solo agli Stati Uniti, nel mondo, per numero di casi di coronavirus.

GIAPPONE / 1 - NUOVO PIANO DI STIMOLI DA 930 MLD DOLLARI. Il governo giapponese sta considerando nuove misure di stimolo del valore di 100.000 miliardi di yen (930 miliardi di dollari), per la maggior parte sotto forma di aiuti alle aziende, colpite dall'emergenza coronavirus. Lo rivela il quotidiano nipponico Nikkei. Il pacchetto di stimoli, che dovra' essere finanziato con un bilancio supplementare, si aggiungera' al piano di spese da 117.000 miliardi di yen messo in campo lo scorso mese. Le due tornate di stimoli porterebbero il totale delle spese in risposta alla pandemia a circa il 40% del Pil giapponese.

GIAPPONE / 2 - ABE, REVOCATO LO STATO DI EMERGENZA IN TUTTO IL PAESE. Il primo ministro giapponese Shinzo Abe ha annunciato la revoca dello stato di emergenza ancora in atto nelle ultime regioni dell'arcipelago in cui era in vigore, tra cui Tokyo, mentre il numero di nuovi casi di Covid-19 continua a diminuire nel paese. "Avevamo criteri molto restrittivi per consentire la revoca dello stato di emergenza. Abbiamo giudicato che questi criteri fossero soddisfatti", ha detto Abe durante una conferenza stampa televisiva. "Oggi toglieremo lo stato di emergenza in tutto il paese", ha aggiunto.

INDIA / 1 - OLTRE 138 MILA CONTAGI NEL PAESE. Il bilancio del COVID-19 in India ha superato i 138mila contagi, con l'aumento giornaliero nel Paese che da quattro giorni continua a battere record. Lo dimostrano i dati del Ministero della Salute. L`ultimo incremento giornaliero è pari a 6.977 casi; ieri nel Paese erano stati segnalati 6.767 nuovi casi, un altro record. Il bilancio delle vittime è aumentato di 154 persone, per attestarsi a 4.021; altre 3.280 persone sono guarite dalla malattia nelle ultime 24 ore, per un totale di 54.440.

INDIA / 2 - DA OGGI RIAPERTURA VOLI NAZIONALI. Sono ripresi oggi in India i voli nazionali dopo due mesi di blocco del coronavirus a livello nazionale. I voli da e per tutti gli stati, ad eccezione del sud dell'Andhra Pradesh e del Bengala occidentale, riprenderanno con una capacita' limitata. L'Andhra Pradesh e il Bengala occidentale riprenderanno i voli rispettivamente domani e giovedi', secondo un tweet di Hardeep Singh Puri, ministro dell'aviazione civile del Paese.

MONDO - OLTRE 5,4 MILIONI DI CASI E PIU' DI 345 MILA MORTI. Sono 345.060 i morti nel mondo per complicanze legate al coronavirus. Così secondo i dati della Johns Hopkins University, che aggiorna a 5.407.701 il numero delle persone che sono state contagiate dal Covid-19. Sono invece 2.168.564 le persone giudicate guarite dopo aver contratto l'infezione.

RUSSIA - SUPERATI I 350 MILA CASI POSITIVI. In Russia sono stati superati i 350.000 casi accertati di Covid-19. Il centro operativo russo anticoronavirus ha annunciato che dall'inizio dell'epidemia sono stati registrati 353.427 contagi, di cui 8.946 nelle ultime 24 ore. Ufficialmente, le vittime del nuovo virus in Russia sono 3.633, di cui 92 decedute nel corso dell'ultima giornata. I guariti sono in totale 118.798. 

UCRAINA / 1 - 21.245 CASI ACCERTATI, 623 MORTI. Sono 21.245 i casi di Covid-19 finora accertati in Ucraina, di cui 259 registrati nelle ultime 24 ore: lo riporta il ministro della Salute della repubblica ex sovietica, Maksim Stepanov, ripreso dal Kyiv Post. Stando ai dati ufficiali, dall'inizio dell'epidemia 623 persone sono morte a causa del nuovo coronavirus e 7.234 pazienti sono guariti. Si registrano 4.112 contagi tra gli operatori sanitari.

UCRAINA / 2 - RIAPERTI ASILI E METRO KIEV. La metropolitana di Kiev e gli asili di tutta l'Ucraina hanno riaperto oggi, mentre il Paese affronta la Fase 2, che prevede un allentamento delle restrizioni del lockdown imposto a causa del coronavirus. La scorsa settimana, il governo ucraino ha annunciato il passaggio a un "lockdown regolabile", per il quale le autorità delle diverse regioni che possono decidere quali restrizioni revocare. Il nuovo regime è iniziato sabato, con la riapertura dei trasporti pubblici, hotel e chiese, e rimarrà in vigore fino al 22 giugno.

USA / 1 - TRUMP, SOSPESI INGRESSI DAL BRASILE. Il presidente americano Donald Trump ha sospeso l'ingresso negli Stati Uniti a chiunque sia stato in Brasile nei 14 giorni prima dell'arrivo, per limitare la diffusione del Covid-19. Il Brasile è il secondo Paese al mondo per numero di casi, dietro agli Stati Uniti. "Ho deciso che è nell'interesse degli Stati Uniti intervenire per limitare e sospendere l'ingresso negli Stati Uniti, migrati o meno, di tutti quelli che sono stati in Brasile nei 14 giorni precedenti al loro arrivo o tentato arrivo negli Stati Uniti", si legge nel provvedimento emesso da Trump e riportato dalla Cnn. "La decisione odierna contribuirà a garantire che i cittadini stranieri che sono stati in Brasile non diventino una fonte di nuove infezioni nel nostro paese",

USA / 2 - SPIAGGE PIENE, BILANCIO MORTI VERSO 10O MILA. Spiagge affollate, divieti sugli assembramenti infranti e poco distanziamento sociale. E' quanto è accaduto negli Stati Uniti nel caldo weekend del Memorial Day mentre il bilancio dei morti legati al coronavirus si avvicina sempre di più a quota 100mila (97.722). In particolare i media americani hanno pubblicato le foto e i video di piscine, yacht club e giardini pieni di persone al lago di Ozarks in Missouri, dove le regole di distanziamento e di protezione sono state praticamente ignorate.