WCO e UNCTAD migliorano la digitalizzazione della catena di approvvigionamento

11 Ottobre 2022

L'Organizzazione mondiale delle dogane (WCO) e la Conferenza delle Nazioni Unite sul commercio e lo sviluppo (UNCTAD) hanno firmato un Memorandum of Understanding (MoU) per promuovere la digitalizzazione, facilitare il commercio e migliorare il controllo doganale in tutto il mondo.

 

L'Organizzazione mondiale delle dogane (OMD) e la Conferenza delle Nazioni Unite sul commercio e lo sviluppo (UNCTAD) hanno firmato un memorandum d'intesa (MoU) per sostenere la modernizzazione doganale e la digitalizzazione della catena di approvvigionamento che includerà la condivisione dei dati statistici.

Il nuovo protocollo d'intesa aggiorna uno precedente tra le due organizzazioni risalente al 2013 e il segretario generale dell'UNCTAD Rebeca Grynspan e il segretario generale dell'OMC, Kunio Mikuriya, hanno affermato che segna un passo importante verso l'approfondimento della cooperazione di lunga data tra le due organizzazioni.

L'OMC ha spiegato che il nuovo protocollo d'intesa mira a sostenere la modernizzazione doganale consentendo l'interoperabilità tra il sistema automatizzato per i dati doganali dell'UNCTAD (ASYCUDA) e il sistema di targeting del carico (CTS) dell'OMC, la rete nazionale di applicazione delle dogane (nCeN) e lo studio sul rilascio del tempo (TRS).

Aggiunge che l'UNCTAD e l'OMD si impegnano a migliorare la capacità delle dogane di gestire i rischi utilizzando le informazioni e la tecnologia, snellendo e semplificando la raccolta dei dati ed eliminando le ridondanze.

L'UNCTAD e l'OMD stanno collaborando per accelerare la digitalizzazione armonizzata della catena di approvvigionamento attraverso l'implementazione di standard internazionali per lo scambio di dati, come il modello di dati dell'OMD.

Oltre ad aumentare la qualità e l'accuratezza dei dati, si spera che l'iniziativa rafforzi l'agevolazione degli scambi fornendo coerenza e prevedibilità in relazione ai requisiti in materia di dati transfrontalieri.

In linea con la strategia dei dati dell'OMD, si dice che il protocollo d'intesa rivisto getti le basi affinché le due organizzazioni abbraccino una cultura dei dati e costruiscano ecosistemi di dati utilizzando le statistiche doganali. Nell'ambito di questa iniziativa, l'UNCTAD e l'OMD svilupperanno quella che viene descritta come una metodologia armonizzata per la raccolta/condivisione di dati statistici.

Mikuriya ha spiegato: "Il MoU riveduto è una solida base per una più stretta cooperazione con l'UNCTAD nell'attuazione della nostra strategia sui dati, nonché per supportare la digitalizzazione della catena di approvvigionamento, l'agevolazione del commercio e un controllo doganale efficace. Le dogane guidano da tempo la modernizzazione delle frontiere e ci si aspetta che questa nuova partnership rafforzi ulteriormente questo potenziale e lo porti a un nuovo livello".

Grynspan ha notato che la collaborazione sarebbe strumentale al raggiungimento di successo dei rispettivi obiettivi e attività.


Paese: Svizzera
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