L'Associazione brasiliana delle industrie calzaturiere (Abicalçados) è preoccupata per gli ultimi dati sulle importazioni di calzature brasiliane. Secondo l'ente, a gennaio le importazioni di calzature hanno raggiunto i 49 milioni di dollari, il 104% in più rispetto allo stesso mese dell'anno scorso. A rappresentare oltre l'80% delle importazioni compaiono tre paesi asiatici: Cina, Vietnam e Indonesia. [Aumento de mais de 100% nas importações preocupa ... - expansao.co ]
Il presidente esecutivo di Abicalçados, Haroldo Ferreira, sottolinea che l'industria calzaturiera brasiliana è preoccupata per l'aumento delle importazioni asiatiche iniziato nella seconda metà dello scorso anno. “Con la normalizzazione delle merci dall'Asia e la fine della politica di restrizione Covid Zero in Cina, le importazioni sono esplose. Si tratta di prodotti che, il più delle volte, arrivano in Brasile con prezzi ben al di sotto di quelli praticati sul mercato, il che rende sleale la concorrenza con l'industria nazionale, mettendo a rischio non solo l'attività, ma migliaia di posti di lavoro”, avverte l'esecutivo, sottolineando che le scarpe cinesi arrivano in Brasile a poco più di 4 dollari al paio.
invasione asiatica
A gennaio, secondo i dati elaborati da Abicalçados, la principale fonte di importazione è stata il Vietnam, da cui le importazioni sono state pari a 26 milioni di dollari, il 175% in più rispetto al primo mese dello scorso anno. La seconda origine è stata l'Indonesia, con 8 milioni di dollari e un aumento del 67,2% rispetto a gennaio 2022. A completare la classifica appare la Cina, da cui le importazioni sono state pari a 6,35 milioni di dollari, il 32,4% in più rispetto a gennaio 2022.