“I prezzi di abbigliamento e calzature sono rimasti stabili e all'interno anche durante il mese sacro del Ramadan,- ha affermato Asaad Qawasmi, rappresentante del settore dell'abbigliamento presso la Camera di commercio della Giordania, al The Jordan Times, - perché attualmente c'è una bassa domanda nel mercato locale, a causa del basso potere d'acquisto e della priorità data all'acquisto di prodotti alimentari durante il Ramadan”
Asaad Qawasmi dice che “l'ambiente competitivo dei dettaglianti è il motivo principale per cui i prezzi sono ancora stabili”, nonostante l'aumento dei costi di spedizione globali e dei prezzi delle materie prime.
Il mercato locale dell'abbigliamento offre una varietà di opzioni in diversi paesi, secondo Qawasmi, che ha sottolineato che i rivenditori sono pronti ad accogliere la stagione estiva e sperano che le vendite aumenteranno prima di Eid Al Fitr (festa dell’interruzione del digiuno) .
“A causa della situazione economica instabile e dell'alto costo della vita in Giordania, gli acquirenti devono decidere se il loro acquisto è una priorità o meno”, ha affermato Samir Jamal, proprietario di un negozio di abbigliamento femminile ad Amman.
Sostiene che i mercati locali non hanno visto molti movimenti nella prima settimana del Ramadan, ma la situazione potrebbe essere diversa prima di Eid Al Fitr.
Ahmad Khalil, un altro proprietario di un negozio di abbigliamento, ha detto al The Jordan Times al telefono che da quasi due anni il suo negozio ha subito grandi perdite.
“Il mio negozio è ancora operativo, solo perché se chiudo i battenti non so cosa fare dopo”, ha detto.
Sperando che lo shopping di Eid Al Fitr rimedierà alla diminuzione degli acquisti, Khalil ha detto che intende offrire grandi sconti e offerte durante gli ultimi 10 giorni del Ramadan.
