I termini di riferimento prevedono l’allargamento del gruppo alle pertinenti organizzazioni intergovernative, come l’UNIDO o l’UNECE, le ONG e le organizzazioni del settore zootecnico. Il prossimo 16 marzo è in programma il prossimo incontro del “Leather Traceability Cluster”, – così è stato rinominato questo gruppo di lavoro. [by MPASTYLE on FEBBRAIO 28, 2023 in NEWS]
L’iniziativa COTANCE sull’allineamento degli schemi di tracciabilità della pelle è stata lanciata all’ultima edizione di Lineapelle lo scorso settembre 2022. Da allora, si è sviluppata attraverso incontri mensili durante i quali i principali proprietari degli schemi di certificazione relativi alla pelle e gli esperti di standardizzazione CEN TC 289 hanno preparato, insieme alla Segreteria COTANCE, il modo per definire gli elementi minimi essenziali di tracciabilità e evidenza di verifica che devono essere presenti in uno schema. Durante l’ultimo incontro on-line tenutosi il 27 gennaio ICEC, LWG, SLF, Oekotex e Textile Exchange hanno apportato gli ultimi ritocchi dei termini di riferimento che regoleranno i loro sforzi sinergici, e durante questa edizione di Lineapelle a Milano il processo di firma è stato avviato.
I primi a firmare sono stati Leather Working Group, ICEC-The Certification Institute for the leather sector e Sustainable Leather Foundation. I loro rappresentanti hanno raggiunto il Segretario Generale di COTANCE il 21 febbraio presso il suo stand per la firma e una foto. Oekotex e Textile Exchange non erano presenti a Lineapelle e le loro firme avranno luogo prossimamente. I termini di riferimento prevedono l’allargamento del gruppo alle pertinenti organizzazioni intergovernative, come l’UNIDO o l’UNECE, le ONG e le organizzazioni del settore zootecnico. Il World Wildlife Fund e la National Wildlife Federation hanno già espresso il loro interesse a partecipare. Il prossimo 16 marzo è in programma il prossimo incontro del “Cluster Tracciabilità Pelle” – così è stato rinominato questo gruppo di lavoro.
Il segretario generale di COTANCE, Gustavo Gonzalez-Quijano, ha dichiarato: “Sono entusiasta di questo progetto, perché se riusciremo a portarlo a buon fine, forniremo all’industria gli strumenti di tracciabilità che escluderanno gli standard tipici e l’affaticamento dell’audit nelle concerie ed eviteranno costi improduttivi per la catena del valore della pelle”.
Deborah Taylor, PCQI, amministratore delegato della Sustainable Leather Foundation, ha sottolineato: “Questa è un’iniziativa positiva che fornirà chiarezza e allineamento a tutte le parti interessate nella catena del valore della pelle. La tracciabilità fornisce le basi per la valutazione del rischio di sostenibilità e il reporting ESG; essendo un gruppo di organismi di definizione degli standard, se possiamo concordare gli stessi parametri e requisiti di base per dimostrare una solida tracciabilità siamo in grado di fornire un percorso prezioso per il nostro settore. Non vediamo l’ora di lavorare insieme per raggiungere questo obiettivo”.
Ian Scher, presidente del Leather Working Group, ha affermato: “La collaborazione e l’allineamento sulla questione critica della tracciabilità è fondamentale per l’industria globale della pelle per raggiungere la sostenibilità su larga scala. Leather Working Group accoglie con favore e sostiene questa iniziativa positiva, come un passo importante verso il raggiungimento di un approccio armonizzato per tutti gli attori del nostro settore”.
Sabrina Frontini, Direttrice di ICEC, Istituto di Certificazione per il settore pelle, ha dichiarato: “Penso che faremo un ottimo lavoro in questo spazio pre-competitivo. Grazie a questa opportunità finalmente ci allineeremo e discuteremo su questioni essenziali che al momento non sono del tutto disciplinate. Tutto questo nell’interesse del comparto pelle”.
