L'Associazione nazionale dell'industria calzaturiera italiana Assocalzaturifici ha stimato una crescita delle vendite del settore del 14,5% nella prima metà del 2022. Il dato non è ufficiale e si basa su una recente indagine tra le aziende associate. [Uneven recovery for Italian footwear – Footwearbiz]
In una dichiarazione rilasciata in vista dell'edizione di settembre del Micam a Milano, Assocalzaturifi ha affermato che le esportazioni di calzature dall'Italia nei primi cinque mesi del 2022 sono aumentate del 24% anno su anno e del 15% in valore.
La nuova presidente dell'organizzazione, Giovanna Ceolini (nella foto), ha dichiarato: “Il settore nel suo complesso ha visto una ripresa significativa, ma alti costi energetici, costi delle materie prime e le conseguenze del conflitto tra Russia e Ucraina, con un calo totale del 46% dall'inizio della guerra, mettono a rischio la crescita a breve termine”.
Ha spiegato che le aziende associate sono soddisfatte delle vendite in Nord America e nei principali mercati dell'UE, sebbene i lockdown primaverili abbiano rallentato le vendite in Cina. "Ma il recupero è stato irregolare", ha detto. "Sebbene i marchi di stilisti stiano andando molto bene, metà delle nostre aziende associate non è ancora tornata ai dati di vendita pre-covid".
