In Kenya un modello per l’inclusione finanziaria delle PMI

06 Dicembre 2022

Delocalizzazione e OEM in conto terzi non sono state un motore di sviluppo in Africa. In Kenya si è scelto di puntare sulle PMI. Il presidente Ruto ha lanciato microprestiti per le piccole e medie imprese (PMI) e prestiti per l'avviamento, tramite l’Hustler Fund. $23,7 milioni: l'importo (2,9 miliardi di scellini kenioti) che è stato preso in prestito dai keniani dal fondo Hustler del presidente William Ruto da quando è entrato in funzione il 30 novembre.  

 

 

 

Il fondo, un impegno della campagna di Ruto, è progettato per individui e piccole imprese che possono prendere in prestito fino a KSh. 5 milioni ($ 41.000). Circa 8,4 milioni di kenioti si sono già registrati per il fondo su piattaforme digitali attraverso le quali possono prendere in prestito tra $ 4 e $ 410 tramite codici USSD mobili se approvati.

È un momento entusiasmante per gli intraprendenti che cercano di far crescere le loro attività grazie al fondo. Ecco alcune cose da tenere a mente mentre elabori quella proposta commerciale, un requisito nella domanda di prestito:

  • Ogni azienda richiede risorse chiave per svolgere le sue attività principale per fornire valore al cliente finale. Basta avere buone idee per profilare attentamente i segmenti di clienti e per capire come verranno serviti al meglio in modo conveniente.
  • Nessuna azienda è piccola fintanto che ha un grande mercato potenziale: le persone con il profilo giusto per il loro mercato di riferimento possono essere raggiunte economicamente ovunque si trovino e in gran numero.

 


Paese: Kenya
Prestiti| Delocalizazione| OEM| INCLUSIONE| PMI| hustler fund

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