L'industria cinese della pelle è stabile nel periodo gennaio-ottobre. Le esportazioni di calzature dal Vietnam sono aumentate del 39,9% in 11 mesi. La produzione industriale cinese e le esportazioni stanno rallentando. Il PMI degli acquisti è sceso a 48 a novembre da 49,2 di ottobre. La produzione industriale del Vietnam è cresciuta dell'8,6% in 11 mesi, ma rallentata a causa della diminuzione della domanda, dell'aumento dei costi di input e della carenza di approvvigionamento di materiali. [Fonte: Xinhua]
L'industria della pelle in Cina ha registrato un'espansione stabile nei primi 10 mesi dell'anno, secondo i dati del Ministero dell'Industria e dell'Information Technology.
Il fatturato combinato dei principali produttori di pelle, pellicce, piume e prodotti correlati, nonché di calzature, si è attestato a 930,74 miliardi di yuan (circa 131,94 miliardi di dollari USA), in aumento dell'1,9% su base annua, secondo il ministero. L’aumento è in linea con l'inflazione, che a ottobre, misurata dall'indice dei prezzi al consumo (CPI) è ancora salita del 2,1% ed è ora ancora in crescita, ma rallentata, con un +1,6% di novembre.
Il Vietnam ha incassato oltre 22,1 miliardi di dollari dall'esportazione di calzature tra gennaio e novembre di quest'anno, registrando un aumento anno su anno del 39,9%, secondo il Ministero dell'Industria e del Commercio del Paese di lunedi.
Nel corso dei mesi, il Paese ha anche ricavato oltre 3,7 miliardi di dollari dall'esportazione di borse, portafogli, valigie, cappelli e ombrelli, con un aumento del 39,3% su base annua.
Le autorità doganali cinesi hanno segnalato un calo delle esportazioni per il mese di novembre. I ricavi delle esportazioni per il mese sono diminuiti dell'8,7% rispetto al dato di novembre 2021. Il calo delle esportazioni verso gli Stati Uniti è stato ancora più marcato, al 13,2% e gli analisti si sono affrettati a indicare la debole domanda dei consumatori come causa principale.
L'indice ufficiale dei responsabili degli acquisti per il settore manifatturiero è sceso a 48 a novembre da 49,2 di ottobre, segnando il valore più basso da aprile, secondo il National Bureau of Statistics.
L'indice nazionale della produzione industriale del Vietnam è aumentato dell'8,6% su base annua nei primi 11 mesi di quest'anno, secondo l'Ufficio generale di statistica del Paese venerdì.
Il settore manifatturiero e di trasformazione, il principale motore dell'aumento, è aumentato dell'8,9%. Il settore della produzione e distribuzione di energia elettrica è cresciuto del 7,7% e il settore dell'approvvigionamento idrico e della gestione dei rifiuti è aumentato del 7,1%, ha affermato l'ufficio.
Nel solo mese di novembre, l'indice della produzione industriale è salito dello 0,3 per cento rispetto a ottobre e del 5,3 per cento su base annua.
La crescita della produzione industriale del Vietnam è rallentata a causa della diminuzione della domanda, dell'aumento dei costi di input e della carenza di approvvigionamento di materiali, ha affermato l'ufficio.
