Il più grande certificatore di crediti di carbonio modifica il suo schema di compensazione della foresta pluviale per riacquistare credibilità

13 Marzo 2023

Le affermazioni "carbon neutral" si basano spesso su crediti certificati da Verra e le indagini hanno suggerito che molti sono privi di valore. Queste affermazioni ci bombardano nei supermercati, online e in televisione e, riporta il Guardian,  sono basate su crediti di carbonio per un mercato di compensazioni volontarie da 2 miliardi di dollari. Gucci per esempio, ma in generale la moda, li usa e li presenta come una "soluzione basata sulla natura", facendo leva sul senso di colpa che i consumatori provano nel contribuire alla perdita di biodiversità.

 

Ora, dopo l'indagine congiunta del Guardian sui crediti della foresta pluviale, che ha indicato che molti di essi sono privi di valore e spesso non impediscono affatto la deforestazione, l'organizzazione no profit sta apportando importanti modifiche al suo programma di compensazioni della foresta pluviale. Si è impegnata a eliminare gradualmente gli attuali metodi di produzione dei crediti entro luglio 2025 al più tardi. 

Ci sono grandi interrogativi sulla capacità della compensazione di svolgere anche un ruolo minore nella mitigazione del cambiamento climatico e della perdita di biodiversità, e le autorità di regolamentazione nell'UE, negli Stati Uniti e nel Regno Unito stanno iniziando a prenderne atto. I progetti di compensazione che coinvolgono balene ed elefanti potrebbero presto unirsi alle loro controparti per la protezione della foresta pluviale, ma presto potrebbero esserci nuove rigide regole su ciò che le aziende possono dire è "carbon neutral " utilizzando le compensazioni in molti paesi. Qualunque cosa sia consentita, non c’è tempo da perdere con idee che non funzionano.


Paese: Brasile| Francia| Regno Unito
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