La China Leather Industry Association (CLIA) ha recentemente rivelato che sono stati compiuti progressi a seguito della sua campagna congiunta per dare vita a più sindacati di base per i lavoratori cinesi della pelle insieme alla China Alcoholic Drinks Association (CADA). Lo riporta Leatherbiz. Entrambi gli organismi rientrano nella giurisdizione del China National Light Industry Council, che opera come una sorta di ponte tra governo e impresa.
CLIA ha affermato che la sua partnership con CADA ha rappresentato un "modello" per l'industria leggera del paese. Il catalizzatore di quest'ultima spinta a favore dei lavoratori locali, iniziata all'inizio dello scorso anno, è stato un discorso pronunciato dal presidente Xi Jinping alla leadership della Federazione dei sindacati di tutta la Cina nell'autunno 2018.
All'epoca, il presidente Xi aveva sottolineato la necessità di mobilitare centinaia di milioni di lavoratori per contribuire a una nuova era, sottolineando i legami dei movimenti operai con la causa guidata dal Partito Comunista Cinese.
Per quanto riguarda in particolare l'industria della pelle, nel febbraio dello scorso anno sono iniziati i lavori per condurre ricerche e successivamente analizzare la formazione di sindacati orientati verso i pellettieri che operano in oltre 40 cluster industriali in tutta la nazione. Le imprese sono state raggruppate in base al loro numero di dipendenti (vale a dire, oltre 100 lavoratori, da 51 a 100 lavoratori e da 25 a 50 lavoratori) ed è stato prodotto un elenco di imprese che non avevano ancora un sindacato.
Più recentemente, CLIA ha riferito di aver adottato misure per promuovere lo scopo e il significato dei sindacati dell'industria della pelle tramite un account pubblico di social media WeChat, tra gli altri canali che generano pubblicità, oltre a fornire quella che ha descritto come formazione speciale.
Il suo team di ricerca ha anche effettuato visite di persona alle imprese del distretto Wuhou di Chengdu, nonché a quelle situate nella città di Xinji e nella città di Baigou nella provincia di Hebei, oltre ad "altre basi dell'industria della pelle", al fine di supervisionare e ispezionare le attività dei sindacati di nuova costituzione in azione.
L'organizzazione ha inoltre agito per rafforzare l'impegno con le associazioni imprenditoriali locali, i dipartimenti di gestione industriale e le aziende in generale nel tentativo di comprendere meglio le loro circostanze uniche, ha sottolineato. Questo è stato seguito dall'implementazione di quelli che ha chiamato siti dimostrativi avanzati, che si spera sosterranno meglio i partiti nella formazione dei sindacati dell'industria della pelle attraverso una guida e una promozione mirate.
I prossimi passi per l'industria cinese della pelle includono "approfondire" questo lavoro, ha concluso CLIA, come parte di uno sforzo più ampio per espandere la penetrazione e lo "sviluppo" dei sindacati nazionali dell'industria leggera.
