Apprendiamo dal notiziario @abicalçados, che l'Argentina ripristina le restrizioni sulle importazioni di calzature, danneggiando le esportazioni brasiliane, proprio mentre Abicalçados confermava che l'industria calzaturiera aveva raggiunto a maggio il miglior risultato dal 2004 nella creazione di posti di lavoro. L'Argentina è il secondo mercato per l’esportazione di calzature brasiliane e l’associazione dei calzaturieri ha protestato in merito presso la Commissione Mercosur e l’Ambasciata Argentina.
Nuove restrizioni in Argentina alle importazioni di scarpe
Seconda destinazione principale per le calzature brasiliane all'estero, l'Argentina ha imposto ancora una volta restrizioni alle importazioni del settore. Il 27 giugno la Banca Centrale della Repubblica Argentina (BCRA) ha modificato le condizioni di accesso al Mercato Unico dei Cambi per il pagamento delle importazioni. La misura tende a limitare temporaneamente le importazioni, al fine di contenere il deflusso di valuta estera dal Paese e mantenere il livello delle riserve internazionali. Fino al 30 settembre 2022, i pagamenti delle merci verranno svincolati solo dopo 180 giorni.
Il presidente esecutivo di Abicalçados (Associação Brasileira das Indústrias de Calçados), Haroldo Ferreira, mostra preoccupazione per la misura e afferma che potrebbe rendere impraticabili le operazioni di esportazione di alcune aziende sul mercato. “Considerando che il pagamento avverrà sei mesi dopo l'arrivo della merce a destinazione, alcune attività saranno danneggiate e altre irrealizzabili”, valuta.
La notizia ha colto di sorpresa il settore calzaturiero brasiliano in un momento di ripresa. Secondo i dati elaborati da Abicalçados, tra gennaio e maggio, le esportazioni di calzature sono state pari a 64,24 milioni di paia, che hanno generato 538,72 milioni di dollari, incrementi del 30,3% in volume e del 66,5% in fatturato rispetto allo stesso periodo dell'anno scorso.
L'Argentina è il secondo mercato internazionale per il prodotto verde-giallo, avendo importato, nel periodo, 6,82 milioni di paia, che hanno generato 74,62 milioni di dollari, con incrementi rispettivamente del 64% e del 93,7% rispetto alla stessa fascia del 2021.
Brasile: Miglior maggio per l'occupazione calzaturiera brasiliana dal 2004
Abicalçados aveva da poco riportato gli ultimi dati MTE, che mostravano che 289.700 persone erano direttamente impiegate nel settore calzaturiero a fine maggio, con un miglioramento del 18% rispetto a maggio 2021.
Abicalçados aveva anche osservato che tra gennaio e maggio 2022 erano stati creati 23.470 posti di lavoro nel settore.
Il più grande stato datore di lavoro nel settore calzaturiero è Rio Grande do Sul, che ha creato finora 6.580 posti di lavoro nel 2022, chiudendo maggio con 82.420 persone occupate nell'attività, con un aumento del 15% su base annua.
Il presidente esecutivo di Abicalçados, Haroldo Ferreira, aveva dichiarato che la ripresa dei posti di lavoro nel settore calzaturiero era stata più rapida che nell'industria manifatturiera in generale, che a gennaio ha registrato un tasso di crescita del 4,5%, il più alto rispetto allo stesso periodo del 2021.
Caso Argentina: Abicalçados protesta alla Commissione Mercosur
Preoccupato per le ripercussioni sul settore delle calzature a causa delle nuove restrizioni alle importazioni varate dall’Argentina, il presidente esecutivo dell'Associazione brasiliana dell'industria calzaturiera (Abicalçados), Haroldo Ferreira, si è incontrato il 7 luglio, con il presidente della Commissione Mercosur e Affari Internazionali e del Fronte parlamentare per il sostegno del settore pelle-calzature dell’Assemblea legislativa del Rio Grande do Sul, vice Issur Koch, e con il console generale dell'Argentina a Rio Grande do Sul, Jorge Perren. Nell'occasione, il dirigente di Abicalçados ha espresso preoccupazione per le nuove misure imposte dal Paese vicino alle esportazioni brasiliane. L'incontro si è svolto presso la sede del Consolato Argentino, a Porto Alegre/RS.
Il console argentino ha ricevuto la richiesta e si è impegnato a trasmetterla all'Ambasciata e al Ministero dell'Economia. Allo stesso tempo, Abicalçados e la Commissione del Mercosur contatteranno il Segretariato straordinario per le relazioni federative e internazionali (Serfi) e l'Ambasciata dell'Argentina per esprimere preoccupazione in merito alla decisione.
All'incontro ha partecipato, oltre al direttore di Abicalçados, il direttore esecutivo dell'Associazione commerciale, industriale e dei servizi di Novo Hamburgo, Campo Bom ed Estância Velha (ACI), Leandro Cezima.
