Progetto REJECTO

06 Febbraio 2023 - Autore: BRUSTIA - ALFAMECCANICA SRL

Brustia-Alfameccanica è un'azienda storica nel settore meccanico calzaturiero specializzata nella produzione di macchinari per la lavorazione delle scarpe, come inchiodatacchi, fissatacchi, garbasperoni, formapunte e sistemi controllo qualita’ a rx.

La continua collaborazione con i piu’ importanti produttori di scarpe permette all'azienda di essere sempre all'avanguardia tecnologicamente e di intercettare e soddisfare prontamente le esigenze dei clienti.

Infatti, per migliorare e monitorare la gestione degli scarti di produzione di un calzaturificio, Brustia ha progettato una soluzione tecnologica automatizzata, denominata REJECTO, che traccia le calzature difettose in tempo reale senza interrompere le attività dell'operatore. Attualmente, la gestione degli scarti avviene tramite campionamenti o tecniche che richiedono molto tempo e impegno da parte dell'operatore.

Il progetto prevede l'utilizzo di tecnologie come RFID e barcode per scansionare e analizzare gli scarti. Tali calzature difettose vengono collocate all’interno di REJECTO, un macchinario dotato di lettori RFID, sensori, micro-controllori e uno schermo per la gestione delle interazioni umane. Il macchinario è connesso alla rete internet/aziendale e invia informazioni che vengono analizzate da un software che produrrà un report in tempo reale.

Gli obiettivi prefissati sono quelli di tracciare gli scarti di produzione, migliorare l'efficienza, ridurre i costi e aumentare la produttività generale ripristinando prontamente gli scarti con nuove calzature da inserire in produzione per rispettare le commesse in ordine.

Aspetti tecnologici utilizzati nel progetto REJECTO

Il modello Industria 4.0 consente un grande miglioramento nelle comunicazioni e nei processi aziendali attraverso l'utilizzo di tecnologie di ultima generazione. La tecnologia RFID è una di queste tecnologie che consiste in un chip di memoria che salva informazioni sul prodotto e leggibile a distanza. Il chip è totalmente passivo e non richiede alimentazione, quindi può essere facilmente inserito in qualsiasi prodotto.

La tecnologia RFID viene utilizzata nel progetto per identificare univocamente e digitalmente i prodotti e inviare le informazioni a un server che analizza i dati e genera un report. Quest’ultimo fornira’ importanti dati circa le criticità del ciclo di produzione, ad esempio quante scarpe vengono scartate in ogni determinata fase di lavorazione.

La piattaforma sarà automatizzata e l'operatore dovrà semplicemente collocare il prodotto scartato all'interno di REJECTO, dispositivo dotato di WiFi/Ethernet per potersi connettere all’infrastruttura digitale aziendale.

L’interfaccia uomo-macchina è stata studiata per essere chiara, intuitiva e user friendly in modo che l’operatore debba effettuare solo poche e semplici operazioni evitando e errori e lunghi tempi di esecuzione.

OBIETTIVO «INVESTIMENTI IN FAVORE DELLA CRESCITA E DELLA OCCUPAZIONE»

Iniziativa realizzata nell’ambito dell’ Asse Prioritario I – rafforzare la ricerca, lo sviluppo e l’innovazione

 

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