BELGIO – SUPERATI I 6 MILA MORTI. 41.889 CONTAGI, MA RAGGIUTO PICCO. Il Belgio oggi ha superato la soglia di 6.000 morti confermati e sospetti legati all'epidemia di Coronavirus, ma il picco dei decessi sarebbe stato raggiunto il 12 aprile. Lo hanno annunciato i portavoce del ministero della Sanità e del Centro di crisi nella conferenza quotidiana sulla situazione della pandemia. Ieri sono stati comunicati 266 decessi, per un totale di 6.262. I nuovi contagi sono stati 933, per un totale di 41.889.
BULGARIA – OLTRE MILLE CASI E 47 DECESSI. In Bulgaria nelle ultime 24 ore sono stati registrati 49 nuovi contagi da coronavirus (21 i ricoverati in ospedale), con il totale che sale a 1.015, pari a un aumento del 5,1% rispetto al giorno precedente. Negli ospedali sono ricoverati in tutto 281 pazienti, 40 dei quali sono in terapia intensiva. Si sono avuti due nuovi decessi, con il numero delle vittime salito a 47. Si registrano tre nuovi casi di contagiati fra il personale medico, che sono ora in tutto 83.
GERMANIA/1 – PIÙ DI 145 MILA CASI E 4.879 MORTI, NUOVO AUMENTO DEI CONTAGI. Il Robert Koch Institute, l'agenzia governativa tedesca che monitora l'andamento del Covid-19 in Germania, segnala che sono 145.694 i contagi in tutto nel Paese, con un aumento di 2.237 casi nelle ultime 24 ore. Per quanto riguarda le vittime, in totale l'istituto parla di 4.879 morti, 281 in un solo giorno. A essere maggiormente colpita è la Baviera, con 38.814 contagiati e 1.424 morti. A Berlino si sono registrati 5.312 casi e 105 morti.
GERMANIA/2 - AVVIATI PRIMI TEST VACCINO SU 200 VOLONTARI. Saranno avviati a breve i primi test clinici su un nuovo vaccino anti Covid-19 in Germania. Lo ha fatto sapere l'autorità federale per la salute. La società BioNTech, con sede a Magonza, in collaborazione con il laboratorio americano Pfizer, comincerà a sperimentare il virus su 200 volontari fra i 18 e i 55 anni, si legge sul sito dell'Istituto Paul Ehrlich. Si tratta della quarta sperimentazione sull'uomo di un vaccino contro il coronavirus in tutto il mondo.
GERMANIA/3 - MASCHERINE OBBLIGATORIE IN TUTTO IL PAESE. In Germania l'obbligo di coprirsi naso e bocca per frenare la diffusione del Coronavirus scatta in tutto il paese. Oggi anche la città-stato di Brema ha annunciato l'obbligo di indossare una protezione sul viso a bordo dei mezzi di trasporto pubblico e all'interno dei negozi, ultima regione del paese a farlo. La decisione dovrebbe essere formalizzata venerdì ed entrare in vigore lunedì.
ROMANIA - DAL 16 MAGGIO ALLENTAMENTO RESTRIZIONI, MA OBBLIGO MASCHERINE. Il presidente romeno Klaus Iohannis ha annunciato che a partire dal 16 maggio il paese comincerà a compiere i primi passi per un graduale ritorno verso la normalità. Non verranno prolungate le restrizioni sulle persone né quelle riguardanti gli spostamenti individuali, ma ci sarà l’obbligo di indossare le mascherine protettive negli spazi pubblici chiusi e nei mezzi di trasporto in comune. In Romania, che resta il Paese dei Balcani maggiormente colpito dal Covid-19, nelle ultime 24 ore si sono registrati 468 nuovi casi e 26 decessi che hanno portato il numero dei morti a 506 e quello dei malati a 9.710 totali.
PAESI BASSI - 4.054 MORTI E 34.842 CONTAGI, DIVIETO PER GRANDI EVENTI FINO AL 1° SETTEMBRE. L'Olanda registra nelle ultime 24 ore 138 morti e 708 persone positive. Ciò porta ad un totale di 34.842 contagi e 4.054 decessi da coronavirus. Lo riferiscono le autorità sanitarie locali. Intanto riguardo alle misure di lockdown il premier Mark Rutte ha annunciato che le scuole elementari inizieranno a riaprire l'11 maggio, mentre resteranno in vigore le altre misure per arginare la diffusione della pandemia. La chiusura di ristoranti, caffè e sex club è stata prorogata di tre settimane dal 28 aprile al 19 maggio, ha aggiunto Rutte, mentre il divieto di grandi raduni è stato prolungato fino al 1° settembre.
POLONIA - SUPERATI I 10MILA CONTAGI E I 400 MORTI. Il numero di casi di Covid-19 diagnosticati in Polonia ha raggiunto quota 10.034, con 178 nuovi casi nelle ultime 24 ore. Lo ha reso noto il ministero della Sanità, spiegando che sono 404 le persone che hanno perso la vita dopo aver contratto il coronavirus.
SPAGNA/1 - 21.717 DECESSI E OLTRE 208 MILA CONTAGI, ANCORA IN LEGGERO AUMENTO. La Spagna ha registrato per il secondo giorno consecutivo un leggero aumento dei decessi da Covid-19. Come ha reso noto il ministero della Sanità, in 24 ore sono stati recensiti 435 morti, a un totale di 21.717 dall'inizio dell'epidemia, dopo i 430 notificati ieri e i 399 di lunedì. I casi confermati di coronavirus sono aumentati di oltre 4.200 a un totale di 208.400. A Madrid i contagi sono ormai quasi 60.000 (+1.200 in un giorno), con 7.577 decessi (+117). Nel Paese il lockdown è in vigore fino al 9 maggio. Il Governo ha poi deciso di avviare un allentamento molto graduale delle restrizioni.
SPAGNA/2 – SANCHEZ, SAREMO MOLTO PRUDENTI SU RIAPERTURE. Il primo ministro spagnolo Pedro Sanchez ha chiesto oggi al Parlamento l'autorizzazione a prolungare le misure di contenimento del coronavirus in Spagna fino al 9 maggio, avvertendo che con molta prudenza e cautela la nuova estensione dovrebbe poi lasciare il posto all'inizio di una nuova fase, quella del graduale alleggerimento. Saremo molto prudenti nella de-escalation, che sarà lenta e graduale.
SPAGNA/3 – SANCHEZ, INDISPENSABILE UN PRIMO CONSENSO A VERTICE UE. Mi aspetto che il Consiglio europeo di domani raggiunga un primo consenso perché è indispensabile, ha detto il premier spagnolo Pedro Sanchez parlando davanti al Parlamento. La Spagna ha proposto la creazione di un fondo fino a 1500 miliardi di euro, finanziato con un debito perpetuo per far fronte all'emergenza coronavirus.
UE/1 – APPELLO DI 23 CAPI AZIENDA PER UN'EUROPA FORTE E SOLIDALE. Un appello rivolto ai leader europei per mostrare solidarietà fra tutti gli Stati membri più di quanto sia mai stato fatto e lavorare per un'Europa più forte, con il mercato unico come strumento centrale per superare questa crisi, e assicurare che tutti i Paesi abbiano accesso al mercato per finanziare la ripresa. A firmare la richiesta, alla vigilia della riunione dei capi di Stato e di governo Ue 23 amministratori delegati e presidenti di grandi aziende e federazioni industriali d'Europa. Fra questi anche Michael Manley, CEO di Fiat Chrysler automobiles.
UE/2 - VIA LIBERA CONSIGLIO A FLESSIBILITÀ USO FONDI STRUTTURALI. Il Consiglio Ue ha adottato un secondo atto legislativo in meno di un mese che modifica le norme sull'uso dei fondi strutturali dell'UE che sono alla base della politica di coesione dell'Unione. Questi cambiamenti consentono agli Stati membri di ricentrare le risorse sulle operazioni legate alla crisi. Lo rende noto il Consiglio. L'atto, noto come Coronavirus Response Investment Initiative Plus, è stato adottato mediante procedura scritta meno di tre settimane dopo che la Commissione europea ha presentato la proposta. Il Parlamento europeo ha dato la sua approvazione il 17 aprile.
UE/3 – APPROVATE NUOVE MISURE A FAVORE DELL’AGRICOLTURA, VIA LIBERA A STOCCAGGIO PRIVATO PER LATTE E CARNI. La Commissione europea ha annunciato oggi un pacchetto di misure a favore dell'agricoltura per far fronte all'emergenza Coronavirus. Accogliendo le richieste avanzate da alcuni Stati membri, tra cui l'Italia, Bruxelles ha proposto l'avvio dello stoccaggio privato per il settore lattiero-caseario e delle carni, garantito flessibilità nell'implementazione dei programmi di supporto per i settori del vino, ortofrutta, olio d'oliva, apicoltura e per i programmi latte e frutta nelle scuole. Prevista inoltre per alcuni settori come latte e florovivaismo la possibilità di operare in deroga alle norme Ue sulla concorrenza pianificando la produzione.
UE/4 - NESSUNA PROPOSTA FORMALE DA ITALIA PER VERTICE. La Commissione Ue non ha ricevuto alcuna proposta formale italiana sull'emissione di titoli comuni che potrebbero essere discussi domani al Consiglio Ue. Lo ha detto Marta Wieczorek, portavoce della Commissione europea, durante il briefing per la stampa a Bruxelles.
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CINA / 1 - 30 NUOVI CONTAGI, RESTRIZIONI A NORD-EST. Aumentano i nuovi contagi da coronavirus in Cina, a quota trenta contro i dodici di ieri, e crescono le preoccupazioni delle autorita' cinesi per i contagi provenienti dall'estero, che costituiscono oltre i due terzi dei nuovi contagi, a quota 23. I sette casi sviluppati localmente in Cina si sono verificati tutti nella provincia nord-orientale cinese dello Heilongjiang, da giorni sotto i riflettori per l'aumento di casi di contagio riconducibili a cittadini cinesi di rientro da viaggi in Russia. Harbin, il capoluogo provinciale, dove vivono circa dieci milioni di abitanti, ha operato nuove restrizioni ai movimenti per contenere la diffusione del contagio, vietando l'ingresso nelle aree residenziali ai non residenti e ai veicoli non registrati nella citta'.
CINA / 2 - RIBADITO SOSTEGNO A OMS. La Cina sostiene sempre e con decisione il ruolo guida dell'Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) nel promuovere la sanità pubblica a livello globale ed è disposta a rafforzare il sostegno all'OMS attraverso vari canali.
GB / 1 - IRBM, 'AL VIA DOMANI TEST VACCINO SU 510 VOLONTARI SANI'. "Tutto procede. Domani in Gran Bretagna inizieranno i test del nostro candidato vaccino contro Covid-19 su 510 volontari sani". Lo afferma Matteo Liguori, managing director di Irbm SpA, società con sede a Pomezia che sta collaborando, attraverso la sua divisione vaccini Advent Srl, con lo Jenner Institute dell'Università di Oxford (Regno Unito) per la produzione di un siero dal nome provvisorio 'ChAdOx1 nCoV-19'."Siamo orgogliosi - evidenzia - di poter supportare questo progetto. I lavori" necessari alla messa a punto di un vaccino "che solitamente vengono portati avanti in sequenza, stavolta si stanno facendo in parallelo e questo sta permettendo una grande accelerazione. Ora inizia una fase estremamente importante, quella della sperimentazione sull'uomo. La professoressa Sarah Gilbert", responsabile del progetto alla Oxford University "ha detto che questo progetto ha l'80% di possibilità di arrivare alla fine della corsa. Quindi dobbiamo essere tutti fiduciosi e continuare a lavorare intensamente come sappiamo fare".
GB / 2 - NHS NEL CAOS, TEST FALLACI E MASCHERINE E MAI ARRIVATE. Test fallaci e non affidabili, ma anche mascherine, tute, guanti e respiratori spediti in Europa quando invece ce n'e' una drammatica carenza nel Regno Unito. E poi la saga del carico di dispositivi di protezione richiesti da Londra alla Turchia e mai arrivati. In Gran Bretagna, si aggrava il caos nell'Nhs, il servizio sanitario nazionale, impegnato nella lotta al nuovo coronavirus e cresce il pressing sul governo perche' garantisca equipaggiamento protettivo sufficiente a ospedali e case di cura. Da giorni, il sistema lamenta una drammatica carenza di materiale protettivo, mentre il bilancio delle vittime del coronavirus continua ad aumentare.
GIAPPONE - 2 ITALIANI POSITIVI SU COSTA ATLANTICA. Trentaquattro membri dell'equipaggio della nave da crociera Costa Atlantica ormeggiata a Nagasaki, tra cui due italiani, sono risultati positivi al test sul coronavirus. Lo riferisce la prefettura della citta' giapponese, dopo un primo caso di contagio tra i membri dell'equipaggio, composto da 623 persone, a cui hanno fatto seguito test su altri 57 contatti stretti: coloro che sono risultati positivi sono stati sottoposti a quarantena. Non ci sono passeggeri a bordo della nave, giunta a Nagasaki il 29 gennaio scorso per manutenzione, secondo quanto riporta l'agenzia Kyodo, e la cui ripartenza e' prevista per fine aprile.
RUSSIA / 1 - 5.236 NUOVI CASI, IN DIMINUZIONE A MOSCA. Trend leggermente in discesa per i casi di coronavirus in Russia, con 5.236 nuovi contagi individuati nelle ultime 24 ore, arrivando a un totale di 57.999. Lo fa sapere la task force nazionale. Ieri i casi registrati erano stati infatti 5.642. I nuovi morti sono stati 57, arrivando così a un totale di 513. A Mosca, l'area più colpita del Paese, i nuovi casi sono 2.548 - in diminuzione rispetto ai 3.083 di ieri - arrivando a un totale di 31,981.
RUSSIA / 2 - CARENZA DI PROTEZIONI, RISCHIO MEDICI UNTORI. Carenza di mezzi di protezione e screening ridotti: cosi' molti medici in Russia sono diventati non solo vittime ma a volte anche vettori di contagio del Covid-19, secondo le testimonianze raccolte tra medici e sindacati. A Mytichtchi, un sobborgo di Mosca con meno di 250 mila abitanti, l'incidenza della malattia e' 3,5 volte superiore alla media nazionale, con 302 casi registrati mercoledi', o 137 per 100 mila abitanti. I dispositivi di protezione sono scarsi, racconta, a condizione di anonimato, Olga, un medico in un policlinico della citta'. "Ci viene data una mascherina usa e getta al giorno, quando dovrebbe essere cambiata ogni due ore. Dobbiamo comprarla da soli, come i guanti, o cucirla in casa. E le tute protettive, non ne abbiamo mai vista una", denuncia.
USA / 1 - PRESENTATA CAUSA AL GOVERNO CINESE DAL MISSOURI. Il procuratore generale del Missouri Eric Schmitt ha presentato una causa contro il governo cinese per la perdita di vite umane e le conseguenze economiche nel Missouri provocate dal coronavirus. Lo riferisce la Cnn. La causa, la prima intentata da uno Stato contro la Cina, è indirizzata contro il governo di Pechino, il partito comunista cinese e altre istituzioni e accusa il governo di avere nascosto informazioni, arrestato gli informatori e negato la "natura" del virus, con gravi conseguenze nel Missouri.
USA / 2 - 'BOCCIATO' DA ESPERTI MIX FARMACI PROMOSSO DA TRUMP. "La combinazione di idrossiclorochina e azitromicina", il mix promosso dal presidente Usa Donald Trump come terapia efficace contro l'infezione da nuovo coronavirus, va evitata "tranne che nell'ambito di uno studio clinico", a causa di "potenziali effetti tossici". Lo raccomanda un panel multidisciplinare di esperti dei National Institutes of Health (Nih) americani, che ha pubblicato online delle linee guida per il trattamento della Covid-19. "Eccetto che nel contesto di un trial clinico - si legge nel documento - il 'Covid-19 Guidelines Panel'" autore delle raccomandazioni si esprime "contro l'uso" della combinazione tra l'antibiotico azitromicina e l'antimalarico idrossiclorochina, quest'ultimo utilizzato nella terapia di patologie reumatologiche.
USA / 3 - ESPERTO SANITA', SECONDA ONDATA FORSE PIU PERICOLOSA. Il direttore dei Centri statunitensi per il controllo e la prevenzione delle malattie, Robert Redfield, ha avvertito oggi che una seconda ondata di contagi del coronavirus potrebbe essere ancora più pericolosa dell'attuale epidemia. "C'è la possibilità che l'aggressione del virus alla nostra nazione l'inverno prossimo sia ancora più pesante di quella che abbiamo appena attraversato", ha detto al Washington Post. "Avremo l'epidemia di influenza e l'epidemia di coronavirus", ha aggiunto, spiegando che questa situazione
metterebbe il servizio sanitario nazionale americano davanti a "una prova inimmaginabile".
VIETNAM, NESSUN DECESSO, ALLENTATE RESTRIZIONI. Il Vietnam ha annunciato che l'ordine di confinamento sarà revocato a partire da giovedì nella maggior parte delle città e province, tranne nella capitale Hanoi, dove sono state registrate la metà delle 268 infezioni. Nel Paese non è stato registrato finora nessun decesso. Il governo ha chiesto alle persone di continuare a rispettare il distanziamento sociale e ha vietato le riunioni pubbliche di oltre 20 persone. Ristoranti e altre attività non essenziali rimarranno chiusi. In diverse province in cui non è stata segnalata alcuna infezione, le scuole verranno riaperte. Gli studenti saranno sottoposti alla scansione della temperatura prima di entrare nei locali.