Nel 3° trimestre del 2021, la produzione industriale italiana è cresciuta dell’1,0% rispetto al 2°, un ritmo più contenuto di quanto osservato nei primi due (rispettivamente +1,5% e +1,2% trimestrale). Il 4° si sarebbe aperto in crescita (+0,2% in ottobre). In settembre si era rilevata una riduzione dell’attività dello 0,1% (dopo quella dello 0,2% riscontrata dall’ISTAT e dal CSC ad agosto). Le ragioni del rallentamento tra luglio e settembre sono riconducibili a fattori limitativi della produzione, quali la scarsità di alcune componenti e materie prime, al maggior ricorso alle scorte di magazzino, al rallentamento produttivo dei principali partner commerciali e al maggior grado di incertezza.