Venerdì 28 giugno si è riunita in Assemblea ASSOMAC, l’Associazione dei costruttori di tecnologie per calzature, pelletteria e conceria che la presidente Gabriella Marchioni Bocca ha definito transitoria, in quanto il suo mandato unitamente a quello del Consiglio Direttivo, è stato prorogato di un anno per completare il processo di riorganizzazione associativa.
Nella sua relazione la presidente ha volto lo sguardo al futuro proprio riprendendo quanto Confindustria nella sua assemblea annuale ha voluto enfatizzare con un video che ipotizza uno scenario di Paese con prospettive di crescita e sviluppo positive alle nuove generazioni.
“Dobbiamo iniziare ad attuare concretamente – spiega la presidente Gabriella Marchioni Bocca di fronte ad un quadro non esaltante e non volendo nascondere le difficoltà della situazione economica- azioni di sostenibilità d’impresa, che non si traducono solo in processi industriali o prodotti rispettosi dell’ambiente. Bisogna partire da politiche organizzative interne all’azienda che interessino la sfera del welfare e della gestione economica finanziaria dell’impresa”.
La presidente ha poi continuato ribadendo l’impegno di ASSOMAC sui temi di rilevanza globale:
Sostenibilità
Le relazioni dirette o indirette con i grandi marchi globali del lusso dettano regole nuove relative ai molteplici aspetti della sostenibilità, tracciabilità e trasparenza sull’utilizzo delle risorse e sui prodotti inquinanti, tutto ciò per il bene del pianeta. Gli associati ASSOMAC sono determinati e preparati, conoscendo il processo della filiera pelle, a costruire macchine per rispondere ai requisiti richiesti dai protocolli di produzione sostenibile in una logica proattiva di Economia Circolare. In questo quadro generale si inserisce il progetto “Supplier of Sustainable Technologies®” di cui la “Targa Verde” proposta da Assomac sta incontrando un buon grado di interesse tanto da parte dei produttori di tecnologie quanto da parte dei clienti -i brand- che vogliono avvalersi di soluzioni facilmente identificabili e rappresentative dei contenuti espressi in termini di risparmio idrico ed energetico e non ultimo sul tema della sicurezza.
Industria 4.0
La digitalizzazione delle fabbriche sta cambiando il volto del sistema produttivo, il vero fattore abilitante dell’Industria 4.0 non è la tecnologia, tra l’altro facilmente reperibile, ma è il fattore umano.
Industry 4.0 è un paradigma industriale e produttivo che sta scavalcando i confini europei trainato dalla richiesta proveniente dai paesi utilizzatori delle tecnologie italiane. Di fronte alle sfide che aspettano il nostro mondo nei prossimi anni la ricerca, l’innovazione, il confronto ed il contagio delle idee sono grandi alleati per aiutare a sviluppare modelli sempre più virtuosi e sostenibili. Nell’ambito industriale questo significa spostare il focus dall’automazione tradizionale ad un nuovo modo di concepire la produzione: più flessibile e più efficiente ovvero più intelligente, cioè capace di interagire con l’ambiente esterno. L'attitudine nel cambiare ed essere 4.0 è una condizione imprescindibile per essere punto di riferimento credibile verso i clienti e il mercato.
Formazione
L'Associazione riconosce come strategico e imprescindibile investire sulla valorizzazione risorse umane:in questa ottica Assomac si pone come piattaforma di formazione che vuole essere estesa a tutti i livelli aziendali, dalle figure tecniche al management.
È stato fondamentale quindi creare e promuovere costanti appuntamenti di formazione a tutti i livelli, momenti importanti di aggregazione, confronto e di contaminazione. l'Associazione ha realizzato corsi sui temi della sicurezza nell’ambiente di lavoro, negli ambiti di programmi di Audit del Fornitore e programmi di formazione incentrati sul miglioramento delle soft skill. Merita sottolineare l’impegno del gruppo New Generation: un progetto fortemente voluto dalla presidente e appoggiato dell'associazione stessa, per far crescere nuovi imprenditori capaci, sensibili ed attenti al fattore umano che è la risorsa vincente delle aziende e del Made in Italy. Solo con un continuo apprendimento e aggiornamento si può essere pronti a vivere il futuro. L’attività di promozione internazionale che da sempre caratterizzano l'attività di Assomac nel supporto agli associati, ha permesso di far diventare Assomac interlocutore affidabile e credibile verso le nostre istituzioni nazionali e verso le istituzioni (pubbliche a private) dei paesi esteri. Un grande traguardo è segnato oggi dai centri di servizio tecnologici che si stanno implementando in alcuni paesi esteri, come luoghi di promozione permanente. La situazione macroeconomica dei mercati internazionali ci fa capire che si è arrivati ad un momento di rottura con il passato. Diventa sempre più importante consolidare il senso di coralità di settore, accrescendo la forza di un linguaggio associativo di filiera.
Fare sistema con tutta la filiera pelle è dunque la vera sfida che deve portare Assomac a essere “PIAZZA TECNOLOGICA 4.0” del settore pelle- calzature.
