L'EMERGENZA NEL MONDO - 6 maggio

07 Mai 2020

AUSTRIA – PROLUNGATI FINO AL 31/5 CONTROLLI ALLA FRONTIERA. L'Austria ha prolungato fino al 31 maggio i controlli alla frontiera che dovevano scadere domani. Il provvedimento è stato prolungato con una nuova ordinanza del ministero degli Interni. Restano perciò chiusi anche i valichi minori (sentieri e strade alpine) tra l'Italia e l'Austria. Chi entra in Austria, come finora, deve stare per due settimane in quarantena oppure presentare l'esito di un test non più vecchio di quattro giorni. 

BELGIO – SALITI A 50.781 I CONTAGI, 8.339 I MORTI. Il Belgio ieri ha registrato 272 nuovi casi di coronavirus e 110 decessi legati all'epidemia Covid-19, secondo i dati pubblicati dalle autorità sanitarie. Il totale di positivi dall'inizio dell'epidemia è salito a 50.781. Oltre ai 110 morti delle ultime 24 ore, altri 229 decessi avvenuti negli ospedali tra il 24 marzo e il 4 maggio sono stati notificati, portando così il totale dall'inizio dell'epidemia a 8.339. La situazione negli ospedali continua a migliorare, con 116 pazienti ammessi e 290 dimessi ieri. Il numero totale di persone attualmente ricoverate per Covid-19 è sceso a 2.849 (-233 nelle ultime 24 ore), di cui 646 in terapia intensiva (invariato). 

BULGARIA - 1.758 CASI E 82 VITTIME, RIMOSSO IL LOCKDOWN NELLE CITTÀ. In Bulgaria nelle ultime 24 ore sono stati registrati 69 nuovi casi di coronavirus, 14 nella capitale Sofia. Il bilancio complessivo dei contagi sale così a 1.758 e si registrano tre nuovi decessi, per un totale di 82 vittime. Da questa mattina è stato rimosso il lockdown delle città nel Paese, mentre lo stato di emergenza scade il tredici maggio prossimo e non sarà prolungato. 

CROAZIA – PREVISTA APERTURA SPIAGGE PER STAGIONE ESTIVA. Le spiagge della Croazia saranno aperte ai turisti quest'estate. Il direttore dell'Istituto di sanità pubblica, Krunoslav Capak, assicura che non ci saranno divieti, ma soltanto precauzioni. 
Il provvedimento per la chiusura delle frontiere in Croazia si estende fino al 18 di questo mese. Zagabria chiede l'adozione di un protocollo unico europeo per facilitare la ripresa degli spostamenti fra i paesi. 

FRANCIA / 1 – VERSO RIAPERTURE L’11 MAGGIO, SE NECESSARIO PRONTO PIANO PER RICHIUDERE. Nel caso di un preoccupante ritorno dell'epidemia da Coronavirus dopo l'entrata in vigore degli allentamenti sulle restrizioni, prevista per l’11 maggio, la Francia ha pronto un piano B per tornare indietro e imporre nuovamente le chiusure necessarie. A spiegarlo è stato il coordinatore nazionale della strategia per la riapertura del paese, Jean Castex. 

FRANCIA / 2 - INDICE PMI SERVIZI APRILE A NUOVO MINIMO DI 10,2 (DA 27,4). La contrazione dell'attività nei servizi ha segnato un'ulteriore accelerazione in aprile in Francia, a causa del lockdown per l'epidemia di coronavirus. L'indice Pmi servizi calcolato da Ihs Markit è sceso al nuovo minimo di 10,2 dal precedente record negativo di 27,4 registrato a marzo. È evaporata sia la domanda interna che quella estera e gli   ordinativi hanno segnato un nuovo collasso. In reazione al peggioramento delle condizioni economiche, le aziende hanno tagliato in modo consistente gli organici: la riduzione della forza lavoro in aprile è stata la più rapida da 22 anni a questa parte, cioè da quando vengono raccolti questi dati. Le imprese del settore restano pessimiste quanto a un ritorno alla crescita nel breve termine e le attese sulle prospettive a 12 mesi hanno segnato nuovi minimi. 
  
GERMANIA / 1 - 947 CASI E 165 MORTI NELLE ULTIME 24 ORE, IN LEGGERO AUMENTO. La Germania ha registrato 947 nuovi casi di contagio del coronavirus nelle ultime 24 ore e 165 vittime legate al Covid-19, un bilancio in linea con quello registrato ieri. Lo ha annunciato questa mattina il Robert Koch Institute nel suo ultimo bollettino. 
Il numero complessivo delle infezioni nel paese è ora di 164.807. I decessi totali sono invece 6.996. 

GERMANIA / 2 – INDICE PMI TEDESCO CROLLATO AL MINIMO STORICO, INDICE SERVIZI PRECIPITATO A 16,2.Crolla al minimo storico l'indice Pmi composito della Germania che sintetizza l'andamento dell'attività manifatturiera e dei servizi. Ad aprile l'indice rilevato da Markit/Bme in base al sondaggio fra i responsabili degli acquisti è calato a 17,4 punti dai 35 punti di marzo scontando l'impatto del Coronavirus. L'indice Pmi servizi precipita a 16,2 punti. 

GERMANIA / 3 – TOCCATO MINIMO RECORD PER ORDINI ALL'INDUSTRIA MARZO, -15,6%. Gli ordini all'industria manifatturiera tedesca a marzo sono diminuiti del 15,6% rispetto a febbraio e del 16% su base annuale, ai minimi dall'inizio delle statistiche nel gennaio 1991, ha riferito Destatis, a causa del lockdown per arginare l'epidemia di coronavirus. 

GERMANIA / 4 – REGISTRATO -61,1 PER MERCATO AUTO, CALO STORICO AD APRILE. Il mercato automobilistico tedesco ha registrato un calo storico in aprile, il secondo di fila, con un crollo del 61,1% su base annua a causa della pandemia del coronavirus. Si tratta del livello più basso dalla riunificazione. In totale, secondo l'Agenzia Federale Automobilistica Kba, in un mese sono state immatricolate solo 120.840 nuove auto, un terzo in meno rispetto al peggior mese della crisi del 2009, con la maggior parte dei punti vendita in Germania chiusi a fine marzo per limitare la diffusione del virus. 

GERMANIA / 5 – VERTICE MERKEL-LAENDER SU RESPONSABILITÀ RIAPERTURE, PREVISTO TETTO AI CONTAGI.Saranno i Laender tedeschi, d'ora in poi, ad assumere la responsabilità sull'allentamento delle misure restrittive per il coronavirus in Germania. È quello che trapela dall'incontro fra la cancelliera e i presidenti delle regioni. La condizione su cui ci si è accordati è che nelle città con oltre 50 nuove infezioni per 100 mila abitanti nel giro di 7 giorni si procederà di nuovo a delle misure restrittive. 

GERMANIA / 6 - PROGRAMMATA RIAPERTURA DI TUTTI NEGOZI. Tutti i negozi potranno riaprire in Germania, anche quelli più ampi di 800 metri quadrati, rispettando le misure di igiene e le regole del distanziamento. È quanto è stato deciso nell'incontro fra Stato e Regioni in corso a Berlino. 

PAESI BASSI – SUPERATI I 5 MILA MORTI, 41.319 CASI DI CONTAGIO. Nelle ultime 24 ore in Olanda si sono registrati 36 morti e altri 232 contagi. Lo riferiscono le autorità sanitarie locali. I ricoveri sono invece stati 27. In totale nei Paesi Bassi si registrano 5.204 decessi, 41.319 casi e 11.153 ricoveri. 

SLOVACCHIA – RIAPERTI NEGOZI E RISTORANTI. La Slovacchia ha riaperto oggi le terrazze dei ristoranti, gli hotel, i parrucchieri, tutti i negozi tranne i grandi centri commerciali. Il governo, che ha aperto piccoli negozi il 22 aprile, ha dato anche il via libera ai servizi religiosi e ai matrimoni con un numero limitato di ospiti. La decisione è arrivata dopo che i test hanno mostrato 11 giorni consecutivi di crescita a una cifra nei nuovi contagi da coronavirus. Gli ultimi dati mostrano 1.429 casi in totale, con 25 morti. 

SPAGNA / 1 – 685 NUOVI CASI DI CONTAGIO E 244 DECESSI IN 24 ORE, RISALITO IL NUMERO DELLE VITTIME. Torna ad aumentare il numero delle vittime del coronavirus in Spagna. Secondo i dati del ministero della Sanità nelle ultime 24 ore sono state 244, contro le 185 di ieri, per un totale di 25.857 decessi di inizio pandemia. Con 685 nuovi contagi confermati i casi di coronavirus salgono a oltre 220.000 e i guariti sono 126.000. 

SPAGNA / 2 - CADUTO SENZA PRECEDENTI A 7,1 PUNTI L’INDICE PMI SERVIZI APRILE. L'indice Pmi dei servizi calcolato da Ihs Markit in Spagna ha registrato una caduta senza precedenti in aprile, scendendo a 7,1 da 23 a marzo. L'epidemia di Covid-19 ha portato a un rapido deterioramento sia della produzione, sia della domanda, che hanno segnato flessioni record. L'andamento peggiore è stato registrato da hotel e ristoranti e dal settore dei trasporti. Il pessimismo delle aziende è ai massimi livelli e riguarda non solo le attuali condizioni dell'attività, ma anche le prospettive. Le preoccupazioni hanno mandato ko il mercato del lavoro e anche i tagli occupazionali non hanno precedenti. 

SPAGNA / 3 – NEL TURISMO PERSO IL 64,3 PER CENTO DEI VISITATORI. La Spagna, seconda destinazione turistica mondiale, ha finora perso il 64,3 per cento dei visitatori rispetto allo scorso anno a causa della pandemia da coronavirus. Con il 12 per cento del Pil, il turismo è uno dei principali settori dell'economia spagnola e assorbe il 13 per cento della forza lavoro. 

UE / 1 – COMMISSIONE, VERSO RECESSIONE STORICA -7,4%. Nonostante una risposta politica rapida e completa sia a livello Ue che nazionale, quest'anno l'economia europea subirà una recessione di dimensioni storiche. Lo scrive la Commissione Ue nelle previsioni economiche di primavera. Per l'Eurozona il calo nel 2020 sarà del 7,7% e per l'Ue del 7,4%, ma nel 2021 è previsto un rimbalzo importante: +6,3% nella zona euro e +6,1% nell'Unione. Rispetto alle previsioni autunnali, i dati sono stati rivisti al ribasso di circa 9 punti. 

UE / 2 - COMMISSIONE, DISOCCUPAZIONE PREVISTA AL 9%, PIÙ VULNERABILI PAESI DIPENDENTI DA TURISMO. La pandemia avrà un grave impatto sul mercato del lavoro. Sono particolarmente vulnerabili i Paesi con un'alta proporzione di contratti a breve termine e in cui una grande fetta della forza lavoro dipende dal turismo. Lo scrive la Commissione Ue nelle previsioni economiche di primavera. Per l'Eurozona la disoccupazione crescerà dal 7,5% del 2019 al 9,6% nel 2020, per poi calare all'8,6% nel 2021. Nell'Ue, salirà dal 6,7% dello scorso anno al 9% nel 2020, e calerà al 7,9% nel 2021. 

UE / 3 - COMMISSIONE, ECONOMIA IBERNATA, PEGGIOR RECESSIONE. I dati in tempo reale indicano che l'attività economica in Europa è crollata a una velocità inedita nelle ultime settimane, e le misure di contenimento messe in campo dai Paesi membri a metà marzo per rispondere alla crisi hanno messo l'economia in uno stato di ibernazione. Lo scrive la Commissione Ue nelle previsioni economiche di primavera. Vista la gravita di questo shock a livello mondiale senza precedenti, è ora abbastanza chiaro che l'Ue sia entrata nella più profonda recessione economica della sua storia. 
UE / 4 - COMMISSIONE, CRESCITA CON CONTROLLO PANDEMIA ED EFFICACIA MISURE ECONOMICHE.  Il Pil dell'Ue tornerà a salire nel 2021 supponendo che le misure di contenimento verranno gradualmente tolte, che a quel punto la pandemia rimanga sotto controllo e che le misure fiscali e monetarie senza precedenti messe in campo dagli Stati membri e dall'Ue abbiano effetto nell'attenuare l'impatto economico immediato della crisi, nonché limitare i danni permanenti al tessuto economico. Lo scrive la Commissione Ue nelle previsioni economiche di primavera mettendo in evidenza le tante incognite che pesano sulle prospettive di una ripresa dell'attività economica in Europa nel 2021 dopo il crollo previsto per quest'anno. 

UE / 5 – COMMISSIONE, IN GRECIA MAGGIOR CROLLO PIL 2020, POI ITALIA, SPAGNA, FRANCIA, GERMANIA 18MA. Nel 2020 sarà la Grecia, tra i Paesi Ue, a registrare il maggiore crollo del Pil con una flessione del 9,7% ma l'Italia, con un calo del -9,5%, si piazzerà comunque in seconda posizione. È quanto indicano le previsioni economiche diffuse oggi dalla Commissione europea. Al terzo posto la Spagna (-9,4%) mentre la Francia registrerà il quinto maggior calo (-8,2%). La Germania dovrebbe invece cavarsela con una flessione del 6,5% classificandosi 18ma nell'Ue dove sarà la Polonia (-4,3%) a subire il danno minore. 

UE / 6 – COMMISSIONE, PIL POLONIA, LUSSEMBURGO E AUSTRIA MENO COLPITI DA PANDEMIA. La Polonia nell'Unione Europea, Lussemburgo e Austria nella zona euro: sono questi i paesi il cui Pil viene meno colpito dai danni economici provocati dalla pandemia di coronavirus, secondo le previsioni economiche di primavera della Commissione europea. Nell'area euro è il Lussemburgo che fa meno peggio di tutti gli altri nel 2020 con un calo del Pil del 5,4%, seguito da Austria (-5,5%) e Malta (-5,8%). Nell'Ue il calo del Pil in Polonia è stimato al 4,3% nel 2020, di gran lunga inferiore a quello della Danimarca (-5,9%) e della Svezia (-6,1%). 

UE / 7 - GENTILONI, SHOCK SENZA PRECEDENTI DA GRANDE DEPRESSIONE. L'Europa sta sperimentando uno shock senza precedenti dalla Grande Depressione. Lo ha detto il commissario agli Affari economici, Paolo Gentiloni, commentando le previsioni economiche di primavera pubblicate dalla Commissione. 

UE / 8 - GENTILONI, MES È OPPORTUNITÀ PER CHI HA TASSI ALTI. Il Mes è un'opportunità per i Paesi Ue, e quelli con tassi d'interesse più alti possono essere più interessati di altri, ma sta al Governo italiano decidere: lo ha detto il commissario Ue Paolo Gentiloni. In Italia c'è una discussione ma non sta alla Commissione dare un'opinione, perché come Commissione noi confermiamo solo l'eleggibilità che sarà comunicata all'Eurogruppo per tutti. Starà poi agli Stati decidere se usare la linea di credito o no. 

UE / 9 - DOMBROVSKIS, EVITARE DISPARITÀ, RECOVERY PLAN SUBITO. Questa crisi riguarda tutti gli Stati membri, ma la ripresa varia a seconda della severità del contagio, della durata delle misure di contenimento e dello stato dell'economia, quindi le economie più forti sono in una posizione migliore per sostenere lavoratori, famiglie e imprese. Dobbiamo evitare di finire con grandi disparità nel mercato interno, che diventano fisse. È il motivo per cui dobbiamo subito approvare un piano di rilancio europeo ambizioso. Così il vicepresidente Valdis Dombrovskis. 

UE/ 10 - INDICE PMI EUROZONA CROLLATO A MINIMO STORICO A 13,6 PUNTI. L'indice Pmi (purchasing managers index) composito che monitora l'andamento dell'attività manifatturiera e dei servizi nell'Eurozona è crollato ad aprile al minimo storico a 13,6 punti da 29,7 di marzo. Si tratta della lettura finale, contro una prima stima di 13,5 punti. 

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BRASILE - RECORD GIORNALIERO MORTI COVID. Record giornaliero di morti da coronavirus in Brasile. Secondo il Ministero della Sanita', nelle ultime 24 ore ci sono stati 6.935 nuovi casi e 600 nuovi decessi (il record precedente era 474 morti il 28 aprile). Intanto lo Stato di Maranhao si e' praticamente fermato da ieri, martedi': e' la prima grande regione brasiliana ad entrare in lockdown nella speranza che la pandemia non faccia collassare il sistema sanitario gia' soffocato di uno dei piu' poveri Stati brasiliani. 

CINA / 1 - RIAPERTE SCUOLE SUPERIORI NELL'HUBEI E WUHAN.  Mascherine, thermoscanner e banchi distanti: tornano in classe i ragazzi delle scuole superiori che a luglio devono sostenere il temibile Gao Kao, l'esame di ammissione all'universita'. Primo incontro 'de visu' con i professori, dopo 4 mesi di lezioni on-line (prima per il Capodanno cinese, poi per il lockdown). 

CINA / 2 - DAZI USATI COME ARMA."Nella situazione attuale i dazi non dovrebbero essere usati come arma". Ha replicato così la portavoce del ministero degli Esteri di Pechino, Hua Chunying, alla possibilità evocata da Donald Trump di ricorrere - dopo la pace commerciale con la Cina - alla carta dei dazi nel mezzo della pandemia di coronavirus e delle tensioni tra il gigante asiatico e la Casa Bianca. I dazi, ha detto Hua in dichiarazioni rilanciate dalla Cnn dopo il consueto briefing con la stampa, "hanno un impatto negativo su tutti". 

GIAPPONE - ALLO STUDIO REVOCA DELL'EMERGENZA. Il governo giapponese intende valutare la revoca dello stato di emergenza al termine di ogni settimana, in linea con il parere del comitato di esperti per la gestione dell'emergenza coronavirus. Lo ha detto il ministro per lo Sviluppo economico, Yasutoshi Nishimura, in una videoconferenza con una selezione di esponenti delle organizzazioni commerciali e rappresentanti delle diverse prefetture. 

INDIA - PRONTA COLOSSALE MISSIONE RIMPATRIO CITTADINI. L'India si prepara a una delle piu' imponenti evacuazione di massa degli ultimi anni: riportare a casa dall'estero almeno 200.000 concittadini rimasti bloccati per la crisi da coronavirus. La Vande Bharat Mission, un'operazione governativa via mare e terra, partira' domani e andra' avanti per una settimana: vede impegnati voli diretti in 12 diversi Paesi (dagli USA al Regno Unito dall'Arabia Saudita, a Singapore, Qatar, Malaysia). Potranno salire a bordo solo quelli che avranno pagato il biglietto e che mostreranno di non avere alcun sintomo e comunque al ritorno in patria saranno tutti controllati e messi in quarantena. Dalla fine di marzo, tutti i voli da e per l'estero sono bloccati in India, e questo ha bloccato diverse centinaia di migliaia di persone. 

RUSSIA - 10 MILA CASI IN 24 ORE. Per il quarto giorno consecutivo oltre 10 mila nuovi casi da coronavirus in appena 24 ore in Russia dove l'epidemia non si ferma. Il bilancio adesso e' di 165.929 contagio ufficiali su scala nazionale; e con 86 nuovi decessi, il numero totale delle vittime e' arrivato a 1.537. Oggi comunque il presidente Vladimir Putin incontra lo Stato Maggiore del governo per studiare la de-escalation alle restrizioni decise nel Paese per contenere l'epidemia. 

USA / 1 - TRUMP, TASK FORCE DEDICATA A RIAPERTURA E VACCINI. La task force Usa contro il coronavirus "ha fatto un lavoro fantastico" e "continuera' a lavorare indefinitamente avendo come focus la sicurezza e la riapertura del nostro Paese" ma anche "i vaccini e le terapie": lo twitta Donald Trump, precisando che "potremmo aggiungere o sottrarre persone, ove opportuno". Ieri il presidente aveva confermato la chiusura a breve della task force evocando un gruppo diverso e assicurando che i due massimi esperti, Anthony Fauci e Deborah Birx, continueranno a essere consultati. 

USA / 2 -  TRUMP, RIAPERTURA A OGNI COSTO. Donald Trump ha sollecitato la riapertura del Paese anche se il bilancio delle vittime di coronavirus sarà più pesante. "Non possiamo tener chiuso il nostro Paese per i prossimi cinque anni", ha detto in una azienda che produce mascherine. "Alcuni saranno colpiti duramente? Sì. Ma dobbiamo aprire il nostro Paese e dobbiamo aprirlo presto", ha incalzato. 

USA / 3 - SUPERATI 71 MILA MORTI, 1,2 MLN CONTAGI. Negli Stati Uniti i decessi per il coronavirus hanno superato quota 71 mila, secondo GIAPPONE - All'ultimo  aggiornamento di Johns Hopkins University. I contagi sono 1.203.502 

USA / 4 - UCCISO SCIENZIATO CINESE VICINO A SCOPERTE SU COVID-19. Un professore cinese dell'universita' di Pittsburgh che era vicino a "scoperte molto significative" sul Covid-19 e' stato assassinato nella citta' della Pennsylvania, in un caso di omicidio-suicidio. Bing Liu, 37 anni, e' stato freddato in casa con numerosi spari alla testa, al collo e al torace. L'omicida e' il 46enne Hao Gu, anche lui di Pittsburgh, che poi si e' ucciso nella sua auto, parcheggiata poco distante. La polizia ritiene che i due si conoscessero e che il movente non sia una rapina. Il delitto e' avvenuto sul patio della casa mentre la moglie della vittima era fuori. L'universita' di Pittsburgh ha spiegato che Bing Liu aveva un dottorato in chimica ed era "un eccezionale e prolifico ricercatore" che era "vicino a realizzare scoperte molto significative per la comprensione dei meccanismi cellulari che sottintendono all'infezione da SARS-CoV-2 e alle successive complicazioni". 

USA / 5 - POMPEO DELUSO DA MANCATO APPELLO UE A TRASPARENZA CINA.  Il segretario di Stato Usa Mike Pompeo si è detto "rammaricato" che l'Ue non abbia sollecitato la Cina alla trasparenza nella sua recente conferenza dei donatori contro il coronavirus. Interpellato durante una stampa sulle versioni contrastanti fornite dagli alti funzionari Usa sull'origine del nuovo coronavirus, Pompeo ha assicurato che non vi sono incongruenze. "Non abbiamo alcuna certezza e ci sono prove significative che questo provenga dal laboratorio, queste affermazioni sono entrambe vere", ha affermato il capo della diplomazia americana. 

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