L’impegno dell’Associazione e delle aziende associate riconosciuto all’importante fiera internazionale di settore
L’impegno di Assomac per la sostenibilità riceve un ulteriore riconoscimento internazionale grazie alla conquista del Best of APLF AWARDS, premio vinto dalle aziende italiane che fanno parte del progetto “Supplier of Sustainable Technologies” grazie alla “Targa Verde”.
La “Targa Verde” è un sistema di certificazione volontario, nato dall’esigenza di Assomac di sopperire alla mancanza di standard riconosciuti a livello internazionale per la classificazione delle prestazioni energetiche e ambientali dei macchinari, ed è stato sviluppato in stretta collaborazione con l’organismo internazionale di certificazione RINA.
Si tratta di un elemento utile a comprovare i parametri di efficienza, riduzione dell’impatto ambientale e sicurezza dei macchinari prodotti. La consapevolezza dell’eccellenza tecnologica raggiunta, anche in materia di sostenibilità, è infatti un elemento di forza del settore meccano-calzaturiero italiano.
La possibilità di certificare le prestazioni energetiche delle soluzioni tecnologiche pone l’industria italiana ai vertici della ricerca di processi sempre più efficienti dal punto di vista energetico e a ridotto impatto ambientale, orientando l’industria mondiale della pelle, della pelletteria e delle calzature, e più in generale della moda, ad un approccio più conforme agli SDGs (Sustainable Development Goals) delle Nazioni Unite.
La consegna del “Best of APLF AWARDS” è avvenuta durante l’ultima edizione della manifestazione APLF (Asia Pacific Leather Fair), tenutasi a Dubai dal 30 marzo al 1° aprile.
Il premio, a nome di tutte le aziende associate, è stato ritirato dalla Presidente di Assomac Maria Vittoria Brustia, che ha espresso la soddisfazione per l’importante riconoscimento internazionale:
“E’ un riconoscimento per tutta l’Associazione e premia lo sforzo per la transizione verso processi sempre più puliti e rispettosi dell’ambiente, che da lungo tempo le nostre imprese stanno portando avanti a supporto delle catene del valore internazionali in cui operiamo” - commenta Maria Vittoria Brustia.