E' finita decisamente meglio di com'era cominciata ma la prima giornata, poco affollata, dell'edizione 2019 della India Internationa Leather Fair (IILF), svoltasi a Chennai dal primo al 3 Febbraio, aveva lasciato tutti di sasso. Il secondo giorno, sabato 2, ha compensato ampiamente le perdite del primo. Il terzo non c'è storia come in tutte le fiere che si rispettano; la tradizione vuole che si lavoricchia fino alle 13, poi "tutti in libertà".
E gli affari ? Pareri contrastanti tra i rappresentanti delle oltre 40 imprese associate ad Assomac presenti in Fiera: c'è chi ha lavorato molto; c'è chi ha avuto parecchi contatti ma ora aspetta il dopo-fiera, magari a cominciare da Simac Tanning Tech; c'é infine chi è uscito scontento.
Una cosa è certa: la filiera industriale pelle-calzatura indiana vive un momento delicato: le concerie sono alle prese, in particolare a Kanpur, con il problema ambientale; i calzaturifici faticano a realizzare le performance del recente passato; solo le pelletterie sembrano andare abbastanza bene.
Relativamente alle esportazioni in India dei settori rappresentanti da Assomac preoccupa il forte calo dell'export delle macchine per calzature tradizionali a vantaggio dell'aggressiva concorrenza cinese.
Adesso molti dei "nostri" sono rimasti in India per visite dedicate ai clienti. Per la Fiera IILF arrivederci al 2020, stesse date dall1 al 3 Febbraio, con padiglione ASSOMAC/ICE Agenzia come da tradizione.
