Si è inaugurata martedì 9 ottobre a Tashkent, presso l’Uzexpocentre, la Fiera "Shoes and Leather Uzbekistan 2018" alla presenza del Vice Primo Ministro dell’Uzbekistan, Otajonov Nodir, e dal Presidente dell’Associazione di settore Uzcharmansanoat, Sardor Umurzakov, con cui Assomac ha siglato un MoU nello scorso 22 giugno.
L’Uzbekistan, il più popoloso Paese dell’Asia Centrale, ha una significativa capacità produttiva per il settore calzaturiero e un parco zootecnico interessante; nel territorio sono presenti anche alcune concerie in fase di ammodernamento.
Ogni anno vengono prodotte in Uzbekistan circa 17 milioni di paia di scarpe destinate al mercato domestico ed in parte all’export regionale. La manifattura delle calzature e degli accessori in pelle impiega circa 26 mila addetti. Il governo uzbeko, interessato allo sviluppo del settore, ha recentemente approvato un documento strategico con orizzonte 2020, al fine di acquisire tecnologie ed investimenti esteri per agevolare le esportazioni e la costruzione di nuovi stabilimenti produttivi. In questa fase stanno prendendo vita diversi progetti in collaborazione con l’Italia, la Francia e la Spagna.
Lo stand istituzionale presente alla manifestazione, promosso per la prima volta quest'anno da Assomac e ICE, ospita un gruppo di qualificate imprese nazionali con l'intento di valorizzare l’offerta tecnologica italiana nel principale evento del comparto pelle/calzature in Asia Centrale.
Hanno aderito alla manifestazione, tramite la collettiva ICE / ASSOMAC, le seguenti aziende: Anzani Machinery, Italprogetti, Fratelli Carlessi e Officine di Cartigliano. Inoltre sono presenti con proprio stand Barnini, Bergi, Bombelli, Escomar, Mec Man, Pajusco, e Stemma.
