Assomac ha partecipato come di consueto all'edizione 2019 di ACLE "All China Leather Exhibition", che si è aperta con la tradizionale cerimonia di inaugurazione. Dell’area espositiva i primi due padiglioni su sette sono dedicati agli espositori internazionali, mentre gli altri vedono la presenza di sole aziende cinesi. I dati presentati durante la press conference di apertura hanno evidenziato l’incremento di merceologie diverse dall’area pelle come sintetico, tessuto ecc. il tutto orientato principalmente al mercato cinese. I temi della tracciabilità, sostenibilità e dei consumi rimangono al centro dei messaggi che i vari espositori tengono a mettere in evidenza.
La collettiva italiana organizzata da Assomac, con il supporto dell’agenzia ITA di Shanghai, vede la presenza di 22 aziende che raccolte nel catalogo “Supplier of Sustainable Technologies” confermano la necessità di presidiare comunque un mercato importante, anche se i segnali di una possibile ripresa non sono incoraggianti.
Alla chiusura ACLE 2019 si è dimostrata un'edizione segnata da una situazione di mercato non brillante. Le difficoltà del settore auto unitamente alla crescita dell’offerta diversificata di materiali sintetici sono elementi che hanno caratterizzato le opinioni raccolte parlando con gli espositori.
Questo quadro di incertezza si riflette sulla propensione agli investimenti, generalizzando possiamo riportare che i clienti che hanno visitato le aziende della collettiva Assomac hanno “preso tempo” pur mostrato interesse nelle tecnologie soprattutto in ottica Industria 4.0.
